A partire dal prossimo 7 ottobre, Xiaomi Smart Band 7 Pro è finalmente disponibile all’acquisto anche per il mercato italiano. Rispetto alla versione standard – in offerta su Amazon al miglior prezzo – della celebre smart band ci sono dei cambiamenti significativi.
La domanda sorge spontanea: quale scegliere fra Xiaomi Smart Band 7 Pro e Band 7? Facciamo chiarezza, focalizzandoci sui principali punti di forza dei due dispositivi indossabili e chiaramente sulle differenze.
Xiaomi Smart Band 7 Pro: cosa cambia rispetto a Band 7
Valutando l’impatto estetico, Xiaomi Band 7 Pro ha dalla sua un display più grande rispetto a quello di Band 7. Sulla carta, ci si discosta davvero di pochissimo: la versione Pro vanta un pannello di 1,64 pollici, mentre sul modello standard è presente uno schermo di 1,62 pollici. Tuttavia, essendoci nel primo caso un maggiore sviluppo in larghezza, la percezione è che sia notevolmente più grande. La definizione resta la medesima, vale a dire 326 PPI, così come la tecnologia AMOLED, l’Always On Display ed il vetro 2.5D.
Oltre a distinguersi per un design quasi del tutto rinnovato, Xiaomi Smart Band 7 Pro è il primo fitness tracker dell’azienda cinese con GPS integrato e questo rappresenta un dettaglio di fondamentale importanza soprattutto per il popolo degli sportivi. Sono supportati cinque sistemi di tracciamento satellitare, fra cui ovviamente GPS e GLONASS: com’è facile intuire, la Band 7 standard non ha il GPS. Purtroppo, su Xiaomi Smart Band 7 Pro manca l’NFC per i pagamenti contactless, sensore che tuttavia non troviamo neppure sulla versione global di Band 7 (è disponibile solamente in quella cinese, almeno per ora).
Nessun particolare cambiamento in relazione alle modalità sportive che è possibile monitorare scegliendo una o l’altra unità: sia Xiaomi Smart Band 7 Pro e sia Smart Band 7 assicurano il pieno controllo su oltre 100 attività ma, nel dettaglio, abbiamo 110 programmi per la prima contro i 120 della seconda, quindi un punto a favore della versione standard. Presenti poi il monitoraggio della frequenza cardiaca, dell’ossigeno nel sangue, del sonno, dello stress ed altro ancora.
Infine, confrontiamo l’autonomia: Xiaomi Smart Band 7 Pro monta una batteria da 235 mAh, a differenza del modulo presente sulla Band 7 a cui è riconducibile una capacità di 180 mAh. Nonostante ciò, in virtù del GPS integrato e del display più grande, la Band 7 Pro dovrebbe consentire un utilizzo di circa 12 giorni e sarebbe quindi al di sotto dei 15 giorni raggiungibili con la Band 7 standard.
Alla luce di quanto appena specificato, la scelta d’acquisto andrebbe effettuata tenendo conto non solo delle proprie abitudini di utilizzo ma anche in relazione a quello che è l’aspetto costruttivo dei due device: meglio una maggiore autonomia oppure il contributo del sensore GPS? Preferibile un più elevato numero di attività sportive supportate o un display più grande? La decisione spetta a voi e, a tale riguardo, ricordiamo che Xiaomi Smart Band 7 Pro sarà disponibile per l’acquisto in Italia a partire dal prossimo 7 ottobre al prezzo early bird di 79,90 euro, salendo poi a 99,90 euro. Invece, Xiaomi Smart Band 7 in versione standard è in offerta su Amazon ad un prezzo di soli 52,99 euro.