Anche se Xiaomi Mi Watch è ancora caldo di presentazione, già arrivano ulteriori delucidazioni da parte della sua casa produttrice: ecco come la società cinese ha risposto ad alcune domande chiave sul suo primo smartwatch.
Xiaomi risponde agli utenti
Ieri Xiaomi ha presentato ufficialmente in Cina tre nuovi prodotti: insieme a Mi CC9 Pro e Mi TV 5, vi è anche il suo primo smartwatch, il Mi Watch. A poche ore dall’evento, la compagnia asiatica ha deciso di rispondere ad alcune domande fondamentali, poste dagli utenti più curiosi. Le risposte sono state diffuse attraverso il noto sito Weibo: sulla piattaforma, il direttore generale di Xiaomi Ecological Chain – Xiaoheng – ha parlato della eSIM a bordo del MI Watch (degli utenti volevano sapere in quali città della Cina potesse funzionare), della batteria, dell’impermeabilità, di alcune funzioni e delle modalità sportive.
Per quanto riguarda l’autonomia energetica, Xiaoheng ha spiegato che il Mi Watch ha una durata di 36 ore nel normale utilizzo. Sulla questione impermeabilità, il boss cinese ha svelato che l’orologio può essere utilizzato in piscina e in acque poco profonde. Interessante anche l’aspetto relativo al controllo smart della casa, alla chiamata di taxi, l’impostazione dei promemoria, la lettura dal vivo e l’ascolto delle canzoni: tutte attività che si possono fare con il nuovo gioiellino di casa Xiaomi. Anche per quanto riguarda l’attività sportiva, Xiaoheng ha dato delle delucidazioni, affermando che il Mi Watch supporta la corsa e la camminata all’aperto, lo sci di fondo, l’alpinismo, la corsa indoor, il ciclismo all’aperto, il ciclismo indoor, il nuoto in piscina e in mare.
Ma le domande degli utenti non hanno riguardato solo gli aspetti interni: il direttore generale di Xiaomi Ecological Chain ha offerto dei chiarimenti anche riguardo il cinturino e il supporto per iOS. Per quanto riguarda il primo aspetto, viene sconsigliato l’utilizzo di cinturini non ufficiali, in quanto alcune fondamentali funzioni – quali il GPS, il Bluetooth e il Wi-Fi – potrebbero non funzionare in modo corretto; sul sistema operativo di Apple, Xiaoheng ha invece dichiarato che gli utenti che posseggono degli iPhone possono sì utilizzare il dispositivo, a patto di rinunciare – almeno per il momento – alla tecnologia NFC e alla gestione dei dati sulla salute e lo sport.