Il marchio Redmi non sarà in futuro più associato esclusivamente agli smartphone entry-level del catalogo Xiaomi: oggi il gruppo cinese ha annunciato in via ufficiale che diventerà un brand indipendente in tutto e per tutto, un po’ come già avvenuto con la linea Pocophone e, volgendo lo sguardo verso altri lidi, come fatto prima da Huawei con Honor e poi da OPPO con Realme. Maggiori informazioni in merito saranno fornite in occasione di un appuntamento fissato per il 10 gennaio.
Redmi sarà un brand indipendente
Tra le new entry più recenti figurano il modello Redmi Note 5 Pro avvistato nel febbraio scorso e il Redmi 6 Pro, entrambi caratterizzati da una batteria piuttosto capiente, così da garantire all’utente finale una notevole autonomia a fronte di una singola ricarica. Device che grazie al prezzo relativamente contenuto hanno permesso all’azienda di competere con la concorrenza per conquistare un’importante fetta di market share all’interno del paese d’origine. Con tutta probabilità nulla cambierà in termini di sviluppo e produzione, che continueranno a essere basati sulle competenze e sugli impianti ben rodati già all’opera per Xiaomi.
Uno smartphone da 48 megapixel?
Non è difficile immaginare che il protagonista dell’evento di presentazione fissato per il 10 gennaio possa essere lo smartphone con fotocamera da 48 megapixel (forse Redmi 7) di cui abbiamo già parlato su queste pagine all’inizio del mese scorso, quando il numero uno del gruppo Lin Bin (co-fondatore e presidente) condivise lo scatto allegato di seguito. Osservando l’immagine di apertura dell’articolo, ripresa dall’annuncio di oggi, si può infatti notare che l’ombra di “Redmi” anziché replicare fedelmente le cinque lettere del brand è trasformata in “4800”.
Il sensore potrebbe essere Sony IMX586 (più probabile) oppure Samsung ISOCELL Bright GM1. Il “4800” potrebbe in ogni caso essere riferito anche ai mAh della batteria integrata. Se ne saprà quasi certamente di più tra una settimana esatta.