In queste ore è emerso il brevetto di uno smartphone Xiaomi avente un layout della fotocamera alquanto bizzarro e particolare. D’altronde, si sa: il colosso cinese è famoso per pubblicare patent strani di dispositivi mobili aventi livree azzardate e futuristiche. Ultimamente infatti, l’azienda si noti che ha provato diversi design per quanto concerne i moduli fotografici: l’ultimo emerso… vi assicuriamo che vi farà impazzire.
Xiaomi: il brevetto di una camera modulare
Secondo il rapporto pubblicato dalla WIPO (Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale), il brevetto di Xiaomi mostra uno smartphone avente un display a schermo intero senza notch, gotch ed elementi disturbanti di varia natura. Potreste volervi chiedere: ma dov’è la camera frontale, giusto ? Bene, l’OEM cinese sembra rispondere a questa domanda con un modulo fotografico posteriore rimovibile.
Precisamente, il layout potrebbe avere più sensori all’interno dello stesso. Dalle immagini correlate al brevetto si nota l’aspetto del telefono se il layout viene rimosso. Andando avanti, un paio di allegati nella parte superiore del telefono mostrano un possibile alloggiamento sul pannello anteriore. In poche parole, questo modulo potrebbe essere utilizzato sia per la fotocamera anteriore che per quella principale.
Sebbene non ci siano prove adeguate di come ciò andrebbe a posto, c’è la possibilità che Xiaomi lo faccia con l’aiuto di magneti. Ad ogni modo, questa non è la prima volta che vediamo un modello del genere. A dicembre 2020, abbiamo visto un brevetto OPPO con fotocamere rimovibili.
Tornando al patent Xiaomi, si osservi, infine, che il layout delle telecamere ha due forme: una contiene una doppia lente, mentre l’altra è circolare con un ritaglio per quattro obiettivi. Tuttavia, un’immagine completa del telefono con un modulo circolare non è disponibile.
Detto questo, proprio come qualsiasi altro brevetto, anche questo potrebbe non arrivare mai in commercio. Vi invitiamo a prendere il tutto “con un pizzico di sale”, come al solito.