L’ultimo smartphone Xiaomi della linea ammiraglia Mi Mix è stato rilasciato il 25 ottobre 2018 e da allora i fan hanno a lungo atteso nella speranza di vedere un nuovo modello della serie in commercio. Il potenziale Mi Mix 4 è sparito dai radar per quasi oltre due anni e mezzo. L’azienda non ha mai proferito una parola in merito e non ha mai dato adito alle voci circa il dispositivo della discordia. Adesso, sembra che l’OEM cinese sia pronto a parlare del nuovo flagship e pare che lo farà fra pochissime ore.
Xiaomi Mi Mix 4 è nell’ordine delle cose, sta per arrivare
I dettagli ufficiali saranno rilasciati fra poche ore: questo è quanto ribadito dal boss della società Lei Jun. A brevissimo si terrà un particolare evento in Cina, all’interno del quale i dirigenti di Xiaomi incontreranno i Mi Fans e daranno luogo ad un acceso Q&A sul futuro della compagnia. Certo, il destino delle ammiraglie Mi MIX è un papabile argomento di discussione. Pare che Xiaomi abbia persino rilasciato un poster in merito. Si possono vedere – ben visibili – quelli che sono i contorni di un particolare smartphone prossimo al debutto su scala globale: il Mi Mix 4.
Il mercato degli smartphone torna a crescere, non solo in Cina
Gli esperti della società di analisi IDC hanno sintetizzato i risultati del quarto trimestre del 2020 e dell’intero anno in generale, in merito al mercato della telefonia mobile. Nel solo quarto trimestre dell’anno, le vendite sono state di 385,9 milioni di unità, ovvero il 4,3% in più rispetto ai telefoni venduti a fine 2019. Allo stesso tempo, se si guarda all’intero 2020, si può vedere che sono stati venduti tantissimi device in meno (il 5,9% rispetto all’anno precedente).
Alla fine del quarto trimestre del 2020, Apple è stata nominata leader di mercato. Il colosso di Cupertino è stato in grado di aumentare le vendite in termini annuali, ovvero rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, passando da 73,8 a 90,1 milioni di dispositivi spediti. Il secondo posto è occupato da Samsung e il terzo posto è occupato da Xiaomi. La sua quota è passata dall’8,9% all’11,2%.