Sembra che Xiaomi sia decisa a rendere i suoi werable, proprio quelli già in vendita, anche in grado di misurare la temperatura corporea, rilevando quindi quando questa è troppo alta. Diversi modelli di Mi Band, incluso l’ultimo, potrebbero ricevere un aggiornamento per abilitare questa funzione. Siamo però perplessi.
Xiaomi Mi Band 4 e 5 per misurare la febbre
A scoprire la possibile novità, sono stati i colleghi spagnoli di AndroidIR, che hanno ottenuto le informazioni esaminando il codice di alcune app ufficiali del colosso cinese (considerando il tipo di prodotto, tendiamo a pensare a “Mi Fit”). Quello che ne è emerso e che i wearable di Xiaomi potrebbero ricevere, presto o tardi, un update che abiliterà la feature per misurare la febbre. Addirittura, ci sarebbero anche vecchi modelli, fra quelli compatibili. Nello specifico, la funzionalità sarebbe disponibile per:
Una notizia che rende scettici tanto noi, tanto quanto i colleghi che l’hanno diffusa. I motivi che dovrebbero portarvi a prendere le informazioni con le pinze sono due. Il primo riguarda il sensore di temperatura: davvero a bordo di tutti i wearable che abbiamo appena elencato c’è (nascosto) un sensore di temperatura? Tendiamo proprio a pensare di no.
A questo punto, c’è la seconda perplessità. La misurazione di temperatura potrebbe avvenire basandosi sul sensore per il battito cardiaco. Tendenzialmente, un battito più alto implica anche una temperatura corporea maggiore di quella basale. Un metodo di misurazione che, a prescindere da tutte le calibrazioni che Xiaomi potrebbe chiedere agli utenti di fare prima di usare la feature, difficilmente potrebbe essere considerato affidabile come l’utilizzo di un vero termometro. Soprattutto, in un periodo particolare come questo, non ci si può basare su delle stime, al momento di misurare la temperatura corporea.
Per adesso, in via ufficiale non ci sono notizie a riguardo: solo quanto trapelato da codice.