C’è molta attesa in Rete per il prossimo flagship smartphone di Xiaomi, il Mi 5. Sull’apparecchio – che dovrebbe essere presentato giovedì 21 gennaio e venduto qualche settimana dopo – ci sono diverse speculazioni. C’è incertezza, ad esempio, sul tipo di processore a bordo, che potrebbe essere uno Snapdragon 820 o un HelioX20 di MediaTek, e sulla quantità di RAM associata al chip, che potrebbe variare da 3 a 4 GB. Ma con il passare del tempo questo puzzle inizia a farsi più chiaro.
Qualche ora fa è apparsa online una nuova immagine dell’apparecchio – un rendering per la precisione – che ci mostra la sua parte frontale.
Xiaomi Mi 5
Come potete vedere, sulla parte inferiore, proprio sotto lo schermo, appare un tasto fisico: una soluzione sinora inedita per Xiaomi, sia dal punto di vista del design che da quello funzionale. Qualcosa di molto simile agli iPhone, anche se nel caso di Apple il tasto ha forma circolare – non rettangolare. Accanto al tasto sono presenti – sui due lati – anche due tasti touch, che molto probabilmente svolgeranno le classiche funzioni "Back" e "Menù".
Ma cosa attendersi da questo nuovo tasto fisico? Quasi sicuramente questa soluzione tecnica, oltre a svolgere la funzione logica di “Home”, integrerà anche un sensore per impronte digitali. Non ne siamo certi – ancora non abbiamo visto la parte posteriore del device – ma è un’ipotesi alquanto credibile. Fino a qualche giorno fa si sospettava che l’apparecchio potesse integrare la nuova tecnologia di Qualcomm per la scansione delle impronte digitali, denominata Snapdragon Sense ID. Questo sistema, già integrato nel nuovo SoC Snapdragon 820, appare molto più sicuro e più versatile in quanto usa gli ultrasuoni per la rilevazione della forma dei solchi presenti sul polpastrello del dito ed è in grado di funzionare anche quando le dita sono umide o sporche; inoltre può essere integrato efficientemente su diversi tipi di superficie, come il vetro, lo zaffiro, la plastica, l’alluminio e altri metalli. Un analista cinese, tale Pan Jiutang, ha smentito però tale supposizione: il Sense ID non sarebbe ancora del tutto pronto, o meglio non sarebbe ancora sufficientemente affidabile per un utilizzo commerciale. Dunque il sensore biometrico montato sullo Xiaomi Mi5 dovrebbe essere di tipo tradizionale.
Xiaomi Mi 5
Non prendete però per oro colato queste informazioni: l’analista potrebbe essere male informato, così come questa immagine potrebbe essere frutto di un disegno realizzato da un designer indipendente, un fan di Xiaomi o comunque qualcuno che non ha alcun rapporto con l’azienda cinese.
Al momento – dicevamo – le speculazioni sull’apparecchio sono molte. Oltre il chip e la RAM integrata, di cui vi abbiamo già detto, si ritiene che lo Xiaomi Mi5 avrà un display da 5,2 pollici con risoluzione 2K e tecnologia simil-Force Touch integrata, due fotocamere con sensori da 21 e 8 megapixel, memoria da 32 o 64 GB e Marshmallow come versione di Android – sormontata dall’interfaccia MIUI 7. Il lancio dello smartphone dovrebbe avvenire in concomitanza con la presentazione di un’edizione maggiorata che si suppone si chiamerà Xiaomi Mi 5 Plus.