Il giudizio di DxOMark è importante per i produttori e per gli utenti della telefonia mobile. Le analisi sono molto approfondite e rispecchiano perfettamente la qualità dei prodotti testati.
Uno degli ultimi smartphone a passare sotto la sua lente è stato il flagship di Xiaomi presentato molto prima del Mi Max, lo Xiaomi Mi 5, lanciato a febbraio durante il Mobile World Congress di Barcellona.
La fotocamera posteriore del Mi 5 ha un sensore Sony IMX298 4-axis OIS da 16 megapixel con apertura f/2.0 e PDAF (Phase Detection Auto Focus).
Xiaomi Mi 5
Il punteggio dato alla fotocamera è di 80 su 100, mentre la resa della ripresa video è risultata molto inferiore rispetto a quella dello scatto fotografico, ottenendo un non brillantissimo 76/100.
Il giudizio espresso parla di una fotocamera che tende a sovraesporsi all’aperto. Il bilanciamento del bianco non è ottimale. Anche le riprese in interni non sono state un gran che in condizioni di scarsa luminosità.
Il punteggio complessivo totalizzato sommando i vari test ha portato lo Xiaomi Mi5 ad ottenere il punteggio di 79 su 100 che collocano questo dispositivo al 23° posto della classifica DxOMark guidata dal Galaxy S7 (che ha ottenuto 88 su 100).