In queste ore è appena spuntata la data ufficiale di lancio della nuova serie di smartphone di casa Xiaomi; i device della line-up Mi 10T verranno svelati il prossimo 30 settembre in un evento dedicato. A ribadirlo è la stessa compagnia cinese sul suo account ufficiae, che ha annunciato su Twitter la “lieta novella”.
Xiaomi: tutto pronto per l’arrivo dei Mi 10T
Il post afferma che la serie di smartphone premium Mi 10T verrà svelata durante un evento di lancio (online) programmato per il 30 settembre. L’evento inizierà alle 14:00 del fuso orario GMT (da noi saranno le 16:00) e sarà trasmesso in live streaming su Twitter, Facebook, YouTube e sul portale ufficiale di Mi.com.
Ricordiamo che la gamma di device Mi 10T comprenderà tre dispositivi: Mi 10T Lite, Mi 10T w Mi 10T Pro. I telefoni avranno tutti display punch-hole, con fori sul lato sinistro del pannello mostranti la fotocamera anteriore e display con elevate frequenze di aggiornamento. Sotto la scocca, non mancheranno processori Snapdragon 865, unitamente a banchi RAM fino ad otto GB e memorie UFS da 256 GB per lo storage interno (volendo, ci saranno anche tagli inferiori).
L’iterazione premium, Mi 10T Pro, godrà anche di una fotocamera posteriore principale da 108 Megapixel, mentre il modello standard avrà un sensore da 64 Mpx. Da quanto emerso nei giorni scorsi sul web, sappiamo che il Mi 10T Pro sarà venduto per 699 € sul mercato europeo.
2020.9.30
14:00 GMT+2
Get ready to meet the inspirational #Mi10TSeries. #PowerYourCreativity pic.twitter.com/X33mQ8cHdE— Xiaomi (@Xiaomi) September 22, 2020
All’inizio del mese invece, la compagnia cinese aveva stuzzicato la possibilità di vedere un device 5G con un prezzo di base inferiore ai 300 €; c’è la remota possibilità che questo fantomatico futuro “best-buy” possa essere, in realtà, il Mi 10T Lite. Su questo gadget si sa realmente poco, ma non saremo sorpresi di vederlo alimentato con un processore Snapdragon 690 5G. Sebbene il lancio sia un evento globale, ci sono Paesi come la Thailandia e l’India che potrebbero ottenere commercializzazioni separate in seconda istanza.
