Xiaomi registra ogni anno centinaia di brevetti differenti. Ma, purtroppo, la maggior parte di essi non vedrà mai la luce del sole in prodotti commerciali. Tuttavia, è sempre curioso sapere dove sta andando l’ingegneria e il design. Oggi, a tal proposito, siamo venuti a conoscenza di una nuova e bizzarra idea del colosso cinese in merito alla fotocamera selfie di un ipotetico device.
Xiaomi: la selfiecam che non ti aspetti
Secondo LetsGoDigital, sul sito web dello State Intellectual Property Office of China, è stato scoperto un patent che descrive uno smartphone con un design atipico di una fotocamera selfie. La fonte indica che nella parte superiore è presente uno snapper frontale a scomparsa con due sensori di immagine o un sensore con flash LED.
Supponiamo che il modulo stesso possa ruotare, anche se non capiamo quale senso possa avere un simil design quando c’è comunque una fotocamera principale. Il dispositivo presenta un display a cornice sottile e una tripla fotocamera posteriore, dove il sensore chiave è molto più grande del normale.
Come sempre, è difficile dire se Xiaomi presenterà in futuro uno smartphone con una simile selfiecam. In questa fase, questa è solo un’idea, che potrebbe anche non venir mai incarnata in un dispositivo reale.
Xiaomi HyperCharge
Xiaomi ha recentemente introdotto due delle ultime tecnologie di ricarica HyperCharge. Il modulo cablato fornisce 200 W, il wireless 120 W. Entrambi forniscono la ricarica ai dispositivi elettronici in pochi minuti.
Il nuovo caricabatterie cablato di Xiaomi con una capacità di 200 W è in grado di “riempire” una batteria da 4000 mAh in 8 minuti. La Wireless HyperCharge caricherà un po’ più a lungo una batteria simile; si parla comunque di soli 15 minuti.
Il nome HyperCharge è già utilizzato da una delle filiali di Xiaomi che produce smartphone da gaming Black Shark.
Finora, la società non ha annunciato esattamente quando lo sviluppo verrà utilizzato nei prodotti finiti. I precedenti test di Android Authority hanno mostrato che la ricarica cablata da 120 W di Xiaomi ha causato la generazione di molto calore durante il funzionamento della batteria ed è più adatta per la ricarica breve degli smartphone in caso di emergenza che per la ricarica completa della batteria. Con l’opzione 200W, il calore in eccesso potrebbe essere un problema ancora più grande. Sicuramente l’azienda deve affinare il tutto.