Non che avessimo alcuni dubbio a riguardo. Era intuibile che Xiaomi stesse lavorando all’implementazione delle fotocamere sotto il display e relativi fori per mostrarle: è arrivato il momento di dare un’occhiata ai progetti del colosso cinese. I fori potrebbero essere due, ma non sarebbero posizionati come quelli presenti su Galaxy S10+, bensì separati: è solo un brevetto, ma l’idea è un po’ troppo particolare probabilmente.
Xiaomi: il brevetto dei fori
Il documento pubblicato dai colleghi di Let’sGoDigital mostra quattro concept di smartphone fullscreen, con bordi praticamente assenti, ma fori in due punti dello schermo. Nel quarto modello sembra comparire anche la capsula auricolare posizionata al di sotto dello schermo. Negli altri casi probabilmente il progetto prevede l’implementazione sul bordo superiore.
Quanto ai fori, sembrano essere di tre tipologie differenti: solo il posizionamento – uno a destra ed uno a sinistra – è una costante. Il primo disegno mostra fori distaccati fra loro senza “incapsulamento”. Il secondo ed il terzo invece sono dotati di una capsula intorno ai fori, tuttavia cambia il posizionamento degli stessi (più in alto o più in basso). In tutto, i modelli disegnati all’interno del brevetto sono 24, ma sono tutti simili a quelli mostrati in questa immagine.
L’idea di due fori, posizionati sepratamente, potrebbe non incontrare i gusti estetici degli utenti. I buchi sullo schermo dei device già ufficiali, come Honor View 20, hanno diviso il pubblico in due esattemente come il notch: da una parte c’è chi ha apprezzato l’introduzione della feature hardware, soprattutto in sostituzione della tacca, mentre dall’altra c’è chi non sopporta i fori e li percepisce come un’interruzione visiva dello schermo. Fatte queste premesse, pensate a come potrebbe essere uno smartphone con non uno, bensì due buchi distinti e ben separati sullo schermo: a questo punto, non è meglio lo slider di Xiaomi Mi Mix 3?