Secondo quanto si apprende, sembra che Xiaomi abbia cancellato i commenti degli utenti di Mi 11 che si lamentavano del mancato funzionamento del modulo WiFi all’interno dei forum dell’azienda.
Xiaomi Mi 11: qual è il problema?
Xiaomi Mi 11 è stato annunciato per la prima volta a dicembre dell’anno scorso ed è stato messo in vendita nei primi giorni dell’anno nuovo. Le vendite sono state piuttosto impressionanti, soprattutto perché la società lo ha rilasciato come unico esponente della famiglia fino all’arrivo dei due nuovi flagship, il Mi 11 Pro e il Mi 11 Ultra. Pertanto, la maggior parte degli utenti che sono passati all’ultima ammiraglia di Xiaomi probabilmente possiede il terminale standard.
Tuttavia, il dispositivo di punta è stato afflitto da alcuni problemi minori che per fortuna hanno colpito solo pochi utenti. Recentemente, abbiamo segnalato il problema delle schede madri bruciate presentato da alcuni utenti in Cina. Una nuova lamentela si sta palesando nei diversi forum della compagnia. Alcuni utenti si sono lamentati del fatto che il loro modulo WiFi ha improvvisamente smesso di funzionare senza motivo.
Il problema apparentemente non riguarda solo uno, ma un gran numero di persone. Ci sono molti altri che affermano che il loro modulo Mi 11 Wifi funziona perfettamente. Questo è forse il motivo per cui l’azienda deve ancora dire qualcosa in merito alla questione. Il Mi 11 è stato il primo telefono ad essere lanciato con il chipset Snapdragon 888 e prima di allora ci sono state lamentele relative al calore eccessivo del prodotto, all’elevato consumo energetico e alla scarsa durata della batteria.
Diversi motivi sono stati addotti dai giornalisti e dai media sul motivo per cui il problema è saltato fuori. È opinione diffusa che sia causato da gravi difetti nel design della scheda madre. Mentre alcuni credono che sia un difetto di produzione, altri affermano che la scheda madre potrebbe essere stata influenzata dal problema di surriscaldamento legato all’inserimento del modulo WiFi accanto alla scheda madre. Tuttavia, un esperto in rete ha ribattuto dicendo che i chip vengono saldati usando uno stagno ad alta temperatura con un punto di fusione vicino a 300 gradi. Sebbene la CPU si riscaldi fino a più di 100 gradi durante l’uso estremo, è improbabile che causi false saldature.
Inoltre, i moduli WiFi e Bluetooth sono integrati sullo stesso chip e quindi, se questo chip dovesse essere bruciato, ciò dovrebbe influenzare sia la connettività WiFi che Bluetooth invece che solo il WiFi. Pertanto, questo potrebbe essere un problema di produzione che interessa un determinato lotto di Mi 11 e non un problema di progettazione. Morale della favola: Xiaomi potrebbe dover richiamare il lotto.
Ciò che rende questo ancora più interessante è la segnalazione che i post con contenuti relativi a questo problema sulla community ufficiale di Xiaomi hanno iniziato ad essere inseriti nella Black List e cancellati dai moderatori. Anche in precedenza l’azienda ha tenuto questo tipo di comportamento, ma in merito alla vicenda, questa pratica non farà che alimentare lo scetticismo e la rabbia delle persone. Ci aspettiamo che l’OEM cinese faccia una dichiarazione ufficiale invece di cercare di mettere a tacere i denuncianti. Attendiamo un comunicato da parte di Xiaomi su questo problema.