A fronte delle stime di vendita del settore degli smartphone diffuse da società di ricerche di mercato, come IDC e Gartner, Xiaomi ha deciso di fornire i propri dati ufficiali, che risultano ben superiori. Xiaomi spiega: alcune organizzazioni hanno dati errati. Si tratta, secondo i dati del produttore cinese di 27,5 milioni di spedizioni di smartphone nel primo trimestre del 2019, contro i 25 milioni segnalati da IDC.
Xiaomi: dati spedizioni ufficiali
Si tratta di un gap significativo, che Xiaomi non poteva trascurare, per evitare qualsiasi reazione negativa da parte degli investitori e degli sponsor. Per questo il consiglio di amministrazione di Xiaomi ha deciso di chiarire la propria posizione e di pubblicare i numeri ufficiali relativi alle spedizioni effettive di smartphone effettuate nel primo trimestre del 2019 (Q1).
In parallelo il produttore cinese ha avvisato i propri investitori che, secondo i conti di gestione ufficiali di Xiaomi, la società ha spedito un numero significativamente maggiore di smartphone rispetto a quelli citati da rapporti di terze parti. La differenza importante registrata da IDC ha portato la società di ricerca ad evidenziare nel proprio rapporto anche un calo di ben il -10% nel primo trimestre 2019, passando da 27,8 milioni a 25 milioni di unità e portando Xiaomi a detenere l’8% di share nel mercato globale di smartphone, dopo un 2018 chiuso da Xiaomi nella top five list, con 28,6 milioni di spedizioni nel quarto trimestre dell’anno. Questo dato sarebbe però errato. Secondo i dati Xiaomi le vendite sarebbero invece praticamente stabili.
Ricordiamo che Xiaomi è attualmente uno dei maggiori produttori di smartphone al mondo, in costante crescita (nel 2018, la quota di mercato di Xiaomi è cresciuta del +2,4% e anche lo share complessivo è migliorato, arrivando a quota 7,6%). In India, Xiaomi è inoltre il leader del mercato, con una quota del 28,9% ed un numero complessivo di spedizioni di smartphone effettuato lo scorso anno che ha superato i 142,3 milioni di unità nel Paese.