A quanto pare, Xiaomi starebbe impedendo agli utenti di installare i GMS (Servizi Google Mobile) sui suoi smartphone: tutti i dettagli.
Xiaomi VS GMS
È noto che Xiaomi ha il proprio sistema operativo basato su Android, OS denominato MIUI e che viene regolarmente aggiornato. E recentemente, pare che alcuni possessori di smartphone del colosso cinese non riescano ad installare i Google Mobile Services (GMS) sui loro device.
Le restrizioni sembrano essere arrivate dopo il lancio di MIUI 12.5 e poche ore fa l’azienda ha confermato che i dispositivi che non vengono forniti con il framework del servizio di Google non saranno in grado di installare le applicazioni GMS. Vale la pena ricordare che la maggior parte dei telefoni in Cina non supporta i GMS dato che i servizi del colosso di Mountain View sono vietati nel paese asiatico.
Sebbene Xiaomi non abbia rivelato l’elenco dei modelli interessati dalla novità, alcuni utenti hanno segnalato che i Redmi K30 Ultra e Redmi 10X 5G sono tra i telefoni che non supportano il sideload delle app GMS.
È importante segnalare che le restrizioni si stanno applicando ai dispositivi del mercato interno dell’azienda – vale a dire la Cina – e che gli utenti di altre regioni dovrebbero essere in grado, senza alcun problema, di installare i servizi mobili di Google e le relative applicazioni sui loro smartphone Android.
Nel frattempo Huawei Technologies – il colosso cinese che un tempo era il marchio leader di smartphone al mondo (nel secondo trimestre del 2020), ora fuori dal business degli smartphone a causa delle restrizioni commerciali imposte dagli Stati Uniti – sarebbe in trattative con Google per riavere il supporto dei Google Mobile Services (GMS) sui suoi dispositivi.