Stando a quanto si evine da un recente report emerso in rete, sembra che Xiaomi abbia superato Apple nel secondo trimestre del 2021, diventando così il marchio di wearable n. 1 al mondo. I dati diffusi da Canalys mostrano che il mercato globale degli indossabili ha registrato una crescita del 5,6% su base annua nel secondo trimestre dell’anno corrente con una stima di 40,9 milioni di dispositivi indossabili spediti durante il periodo.
Xiaomi è il numero uno al mondo per spedizioni di wearable
Il rapporto mostra anche che il gigante tecnologico cinese Xiaomi sia riuscita a scavalcare Apple diventando il marchio di indossabili più venduto nel secondo trimestre del 2021. L’impresa dell’OEM cinese è stata resa possibile dall’exploit della Mi Smart Band 6 che ha funzionato bene nonostante non fosse stata lanciata in India nella fase iniziale delle vendite.
Sorprendentemente, il gigante cinese della tecnologia Huawei ha mantenuto il terzo posto. Questa è seguita da vicino da Fitbit e da Samsung.
L’impresa di Xiaomi arriva in un momento in cui il mercato delle smart band è in declino, una tendenza iniziata nel quarto trimestre del 2020 e che si è estesa al primo trimestre di quest’anno.
Gli smartwatch, invece, stanno sostituendo le fitness tracker e Apple è in testa in quel segmento. La società con sede a Cupertino controlla circa il 31,1% del mercato nel secondo trimestre del 2021.
Huawei occupa il secondo posto con una quota stimata del 9% del mercato. Altri marchi sono: Garmin con una quota di mercato del 7,6%, Samsung con una quota del 7% e Xiaomi stessa, con una quota di mercato stimata del 5,7%.
Il rapporto ha rilevato che gli smartwatch rappresentano ora il 62% delle spedizioni globali di wearable. Ci aspettiamo che questa tendenza continui poiché i costruttori stanno sviluppando sempre più modelli pieni di funzioni pensate per la salute e il benessere.
Si prevede inoltre che la compagnia di Cupertino manterrà la sua leadership di mercato nel terzo e quarto trimestre, riducendo i prezzi dei suoi attuali modelli in vista del lancio dei nuovi Watch Series 7.