Un nuovo flagship Xiaomi è appena stato avvistato in rete con un caricabatterie rapido da 67 W e certificazione 3C. L’anno 2021 si è concluso con il debutto della gamma Xiaomi 12, l’ultima serie di telefoni di punta del marchio in Cina. All’inizio di quest’anno, Redmi ha confermato che avrebbe annunciato la serie K50 a febbraio di quest’anno.
Xiaomi: cosa sappiamo del nuovo flagship?
Oggi un telefono Xiaomi avente numero di modello 21121210C è stato recentemente approvato dal sito di certificazione 3C della Cina. Dal momento che è stato avvistato con un charger da 120 W, si ipotizza che potrebbe essere il modello di punta della serie K50 del sottomarchio Redmi. Alcuni altri rapporti hanno affermato che potrebbe essere il Redmi K50 Gaming Edition. Nuove informazioni rivelano che un altro flagship dell’OEM cinese ha ottenuto la certificazione 3C. Si dice anche che questo terminale arriverà con il moniker del sub brand del colosso asiatico.
Ad ogni modo, sebbene sia già stato individuato nel database IMEI, non ci sono informazioni sul suo nome commerciale. L’elenco afferma che il device pronto per il 5G potrebbe essere spedito con un caricabatterie rapido da 67 W.
Con la certificazione 3C al seguito, inoltre, dovrebbe essere individuato presso il sito di certificazione TENAA nei prossimi giorni. È probabile che il dispositivo possa debuttare come variante “basic” della serie K50.
Il mese scorso, Xiaomiui ha condiviso i dettagli chiave dello smartphone 2201116SC. Ha rivelato che il nome in codice del dispositivo è Veux e K6S è il suo numero di modello abbreviato. 2201116SR, 2201116SI e 2201116SG sono i numeri di modello della versione giapponese, indiana e globale del dispositivo.
Si ipotizza che sia dotato di un chipset Qualcomm di punta e che la sua configurazione della fotocamera posteriore potrebbe includere una lente macro da 108 megapixel (Samsung HM2) o da 64 megapixel (Samsung GW3), una ultra wide da 8 megapixel (Sony IMX355) e una tele da 2 megapixel (OmniVision OV02A) . Le sue altre specifiche sono nascoste.
