Il marchio Xiaomi Automobile è stato registrato ufficialmente; da quel che sappiamo, sembra che Lei Jun guiderà il team composto da oltre 300 dipendenti.
Xiaomi Car è realtà (sulla carta), anzi no: Xiaomi Automobile!
All’inizio di quest’anno, il colosso tecnologico cinese Xiaomi ha annunciato l’entrata nel settore dei veicoli elettrici; da allora l’azienda ha cercato di trovare un partner all’interno della filiera produttiva automobilistica.
Ora, la società ha annunciato ufficialmente che la registrazione industriale e commerciale di Xiaomi Automobile Co. Ltd. è stata completata. L’azienda è stata costituita con un capitale di registrazione di 10 miliardi di yuan e Lei Jun, fondatore, presidente e CEO del gruppo Xiaomi è alla guida di questa nuova divisione.
Dall’annuncio dell’ingresso dell’OEM cinese nel segmento delle auto intelligenti circa cinque mesi fa, la società afferma di aver creato un team di circa 300 membri da oltre 20.000 candidati. Il processo di assunzione non è ancora terminato e sta cercando di invitare più persone a unirsi al team.
L’azienda è anche in trattative con diverse case automobilistiche per una partnership, ma finora nulla è stato concretizzato. In un recente sviluppo, tuttavia, è stato riferito che Xiaomi sta cercando di acquisire una partecipazione nell’unità di veicoli elettrici di China Evergrande.
Qualche settimana fa, Lei Jun ha visitato la sede della SAIC, aggiungendo la compagnioa all’elenco di altre case automobilistiche a cui ha fatto visita; citiamo anche BYD, Great Wall, Wuling e alcune altre famose realtà del settore asiatico.
Negli ultimi mesi, il management di Xiaomi ha avuto scambi approfonditi con oltre 200 veterani dell’industria automobilistica, quattro discussioni interne di gestione e due riunioni formali del consiglio.
Xiaomi mira a offrire veicoli elettrici intelligenti di alta qualità ai suoi utenti in tutto il mondo , afferma Lei Jun. Sebbene l’investimento iniziale dell’azienda sia di circa 10 miliardi di yuan, è previsto che investirà altri 60 miliardi nella prossima decade man mano che l’azienda crescerà e prenderà piede nella nuova area di mercato.