Xiaomi non si è distinta positivamente per quanto riguarda il rilascio delle ultime versioni di Android destinate ai suoi dispositivi. Un rallentamento comprensibile sotto certi aspetti, considerando l’enorme quantità di modelli attualmente in commercio. Oltretutto, i più recenti update riguardano principalmente la MIUI. Restringendo il campo ai top di gamma, contiamo mediamente due importanti aggiornamenti Android. Tuttavia, potrebbero esserci dei considerevoli cambiamenti.
Xiaomi promette più costanza nel rilascio dei futuri aggiornamenti per Android
La multinazionale cinese ha svelato che la sua prossima gamma di punta, Xiaomi 11T (che verrà annunciata il 15 settembre), potrà contare su 3 anni di importanti aggiornamenti Android, oltre a 4 anni di aggiornamenti di sicurezza.
Tuttavia, l’impegno di Xiaomi si applica finora solo alla suddetta linea di smartphone. Ciò non implica necessariamente che tutti i dispositivi futuri riceveranno lo stesso trattamento. Molto più probabile invece che ad essere coinvolti siano in principali modo i top di gamma.
Queste almeno sarebbero le intenzioni iniziali dall’azienda, anche se si starebbe tenendo in considerazione l’idea di estendere tale programma relativo agli update di sicurezza anche a mid-range e base di gamma.
Le intenzioni ci sono ma bisognerebbe valutarne le concrete possibilità di realizzazione. Da questo punto di vista la società sembrerebbe aver messo già le mani avanti, precisando che le disponibilità degli aggiornamenti e delle funzionalità del sistema operativo di Google potranno variare in base al modello ed al mercato presi in considerazione.
Qualora il trend dovesse rivelarsi positivo, saremmo di fronte ad un cambio di rotta che tornerebbe sicuramente utile per incentivare nuovi potenziali consumatori che, in virtù di un’assistenza più duratura nel tempo, terrebbero in maggiore considerazione l’acquisto di smartphone Xiaomi.