Xiaomi 15 Ultra, secondo le indiscrezioni emerse finora, potrebbe rappresentare un’evoluzione considerevole per quanto riguarda l’esperienza fotografica su smartphone.
Le voci suggeriscono che il nuovo top di gamma di Xiaomi sarà equipaggiato con un modulo posteriore composto da quattro fotocamere. Nello specifico, si parla di un sensore principale da 50 MP con apertura f/1.6, che dovrebbe garantire ottime prestazioni in condizioni di scarsa luminosità ambientale, affiancato da un sensore ultra-grandangolare, anch’esso da 50 MP, una lente periscopica da ben 200 MP con zoom ottico 4,3x ed un teleobiettivo, sempre da 50 MP e con zoom 3x.
Xiaomi 15 Ultra: ecco le fotocamere mostrate ai raggi X
Di recente poi, è trapelata su Weibo un’immagine che mostra il presunto Xiaomi 15 Ultra ai raggi X. Salta subito all’occhio la presenza di un importante modulo fotografico sul retro, che svela la disposizione dei singoli sensori e sottolinea l’attenzione della società su questo particolare aspetto.
I rumor circolati finora chiamano in causa anche un display OLED LTPO da 6,7 pollici, con frequenza d’aggiornamento a 120 Hz e bordi micro-curvi. Il dispositivo potrebbe anche includere un sensore di impronte digitali ad ultrasuoni sotto lo schermo, offrendo un accesso rapido e sicuro. Dal punto di vista del design, si prevede che Xiaomi 15 Ultra sarà disponibile in tre finiture: pelle, fibra di vetro e ceramica.
In merito al comparto hardware, il nuovo smartphone Xiaomi dovrebbe essere alimentato dal processore Snapdragon 8 Elite, accompagnato da una batteria da 6.000 mAh con ricarica cablata da 90 W e ricarica wireless da 80 W. Per quanto riguarda il software, il dispositivo potrebbe essere equipaggiato con HyperOS 2.0, basato su Android 15.
Stando alle indiscrezioni, il telefono potrebbe fare il suo debutto sul mercato cinese all’inizio del 2025, con un lancio globale previsto durante il Mobile World Congress dello stesso anno. Se le anticipazioni venissero confermate, Xiaomi 15 Ultra andrebbe a posizionarsi come uno dei flagship più ambiziosi nel campo dell’innovazione fotografica, senza dimenticare le performance generali e il design.
