Xiaomi 15 Ultra, diretto successore dell’apprezzato Xiaomi 14 Ultra, avrebbe dovuto debuttare il mese prossimo, ma l’atteso appuntamento sarebbe stato posticipato.
L’informazione arriva da Digital Chat Station, noto leaker su Weibo, che però non ha specificato le ragioni esatte del ritardo. Tuttavia, tra le ipotesi emerse, si fa riferimento a possibili modifiche tecniche, in particolare per quanto riguarda la batteria.
Xiaomi 15 Ultra: cosa bolle in pentola?
Attualmente, si prevede che Xiaomi 15 Ultra verrà equipaggiato con una batteria di capacità compresa fra 5.450 mAh e 5.800 mAh: un valore sì notevole ma comunque inferiore rispetto agli standard previsti per il 2025, che si aggireranno intorno ai 6.000 mAh. Questo potrebbe aver spinto Xiaomi a rivalutare alcune specifiche hardware, essendo la durata della batteria un fattore cruciale nei modelli di fascia alta.
Nonostante il rinvio, alcune caratteristiche di Xiaomi 15 Ultra sono già emerse nelle ultime settimane. Lo smartphone dovrebbe offrire un display OLED LTPO da 6,7 pollici, con frequenza di aggiornamento a 120 Hz e bordi micro-curvi, che ospiterà anche un sensore di impronte digitali ad ultrasuoni per uno sblocco rapido e sicuro. Per quanto riguarda il fattore estetico, il telefono sarà disponibile in tre varianti: pelle, fibra di vetro e ceramica, con un render in pelle nera già trapelato online.
Dal punto di vista delle prestazioni, si vocifera che Xiaomi 15 Ultra utilizzerà il nuovo processore Snapdragon 8 Elite, assicurando potenza e velocità, e sarà basato su HyperOS 2.0, l’ultima versione del sistema operativo di Xiaomi basata su Android 15. Inoltre, la certificazione 3C ha confermato il supporto per la ricarica rapida da 90 W e la presenza di un modello con connettività satellitare: una funzionalità sempre più apprezzata nei dispositivi di punta.
A conti fatti, il rinvio della presentazione ufficiale di Xiaomi 15 Ultra potrebbe consentire alla società di perfezionare ulteriormente un modello che mira a consolidare il successo della serie 15, già ben accolta in Cina, preparandosi a competere con i migliori flagship sul mercato globale.