Xiaomi 15 Ultra: ci saremmo aspettati qualcosina in più dalla batteria

Trapelano le principali specifiche tecniche dello smartphone Xiaomi 15 Ultra, ma la capacità della batteria non stupisce particolarmente.
Xiaomi 15 Ultra: ci saremmo aspettati qualcosina in più dalla batteria

Xiaomi è pronta a stupire ancora una volta con il suo prossimo flagship, lo Xiaomi 15 Ultra, che promette miglioramenti sostanziali rispetto al predecessore.

Lo smartphone, atteso per febbraio 2025, rappresenterà il fiore all’occhiello della nuova linea Xiaomi 15, anticipata con il lancio dei modelli 15 e 15 Pro.

Xiaomi 15 Ultra: cosa sappiamo al momento

In collaborazione con il celebre marchio Leica, Xiaomi 15 Ultra sembra destinato a ridefinire gli standard del comparto fotografico sugli smartphone.

Il design è audace e innovativo, con un grande modulo circolare che ospita quattro fotocamere. Tra queste, spicca un impressionante obiettivo zoom periscopico da 200 MP, con zoom ottico 4,3x ed apertura f/2.6, basato sul sensore Samsung ISOCELL HP9. A completare la configurazione troviamo un sensore principale Sony da 50 MP, un obiettivo ultra-grandangolare da 50 MP ed un teleobiettivo con zoom ottico 2x sempre da 50 MP. Frontalmente, la fotocamera selfie sarà da 32 MP, promettendo immagini nitide e dettagliate. La collaborazione con Leica rafforza ulteriormente il focus di Xiaomi sulla qualità fotografica, rendendo questo dispositivo una scelta ideale per gli appassionati di fotografia in ambito mobile.

Dal punto di vista tecnico, Xiaomi 15 Ultra vanterà un display LTPO micro quad-curvo da 6,7 pollici con risoluzione 2K e frequenza d’aggiornamento a 120 Hz. Sarà alimentato dal chipset Snapdragon 8 Elite, il più recente e potente di Qualcomm, affiancato da una batteria tra i 5.450 ed i 5.800 mAh (per cui, non da 6000 mAh come anticipato tempo fa, per via dello spazio richiesto dalle fotocamere). Tale modulo è comunque ottimizzato per garantire una lunga autonomia in fase di utilizzo ma senza compromettere lo spessore generale. Inoltre, il telefono sarà equipaggiato con HyperOS 2, basato su Android 15, promettendo un’esperienza software fluida e completa.

Con specifiche di questa portata, Xiaomi punta a competere ai massimi livelli nel mercato globale degli smartphone: al momento, però, non abbiamo informazioni circa l’eventuale disponibilità in Italia, né sulle tempistiche richieste.

Fonte: Gsmarena

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