Sappiamo tutti che poche settimane fa, Xiaomi ha tolto i veli alla nuovissima line-up Xiaomi 12S. Questa serie è composta da tre prodotti ma il più interessante è stato sicuramente il modello 12S Ultra che vanta una incredibile fotocamera con sensore principale da 1 pollice.
Xiaomi 12S Ultra: autonomia al top grazie ai chip Surge P1 e G1
Ad ogni modo, tutti i device della gamma hanno il supporto del software di Leica: questo garantisce prestazioni fotografiche uniche e superbe immagini realizzate dai device. Oggi però, notiamo un altro particolare. Il fondatore dell’azienda, Lei Jun, ha appena elogiato l’autonomia dell’ammiraglia 12S Ultra.
Il funzionario, in un post sul suo account Weibo, ha risposto a molti utenti che facevano domande su questo device. In molti hanno chiesto come si comportasse la batteria e lui ha detto:
la durata della batteria di Xiaomi 12S Ultra è così forte, e c’è anche un merito per i chip auto-sviluppati di Xiaomi: Xiaomi Pengpai P1 e Xiaomi Pengpai G1 (Surge P1 e Surge G1).
Pare che la società stia applicando il concetto BMS delle macchine EV ai suoi smartphone, realizzando così un nuovo sistema di gestione dell’autonomia per dispositivi mobili. Quali sono i vantaggi di questa tecnologia? Semplice.
- Preevdono la precisione della carica;
- Aumentano l’autonomia stessa del telefono;
- Migliorano la sicurezza e la salute dell’accumulatore.
Inoltre Xiaomi ha detto che i nuovi chip son pensati per il “Xiaomi Surge Battery Management System“. Il Surge G1 serve per la gestione della batteria, il P1 per la ricarica rapida.
Ricordiamo che l’accumulatore gestisce 4860 mAh e garantisce un utilizzo intenso di 1,24 giorni. Sotto la scocca è presente un processore Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 realizzato a 4 nm da TSMC; questo promette il 30% in più di efficienza energetica.
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