Per DxOMark l’audio di Xiaomi 11T è al top, ma solo se si prende in considerazione la specifica fascia di prezzo in cui è posizionato lo smartphone del colosso cinese. Infatti, con un punteggio complessivo pari a 70, il device si posiziona a metà classifica tra ASUS ROG Phone 2 e Samsung Galaxy S21 Ultra 5G (con SoC Exynos).
DxOMark promuove le qualità audio di Xiaomi 11T
Lo smartphone di Xiaomi può contare su due speaker (uno in basso e un in alto, entrambi spostati sulla destra), supporto Dolby Atmos e certificazione Hi-Res. Le specifiche, da sole, indicano che il device sarebbe più che idoneo per un ascolto e una registrazione audio di buon livello, ma come sempre la prova sul campo fornisce molte più informazioni di una sterile scheda tecnica – non credete?
Quali sono i punti di forza dell’audio di Xiaomi 11T per DxOMark? Sicuramente la gestione e la precisione delle basse frequenze, un buon audio spaziale e un buon bilanciamento generale del timbro acustico. Dal punto di vista della registrazione audio, essenziale per i messaggi audio e per le note vocali, può contare su una buona localizzazione della sorgente audio, una buona esperienza di ascolto (anche con l’applicazione Registratore integrata con la MIUI) e un buon bilanciamento delle frequenze medie.
Purtroppo, però, Xiaomi 11T ha anche qualche difetto. L’audio risulta quasi indistinguibile quando il volume dello speaker è al minimo e le frequenze medie sono inconsistenti rispetto alla buona ottimizzazione delle basse frequenze. Inoltre, per quanto riguarda la qualità audio in registrazione, il team di specialisti francesi ha notato una gestione claudicante delle basse/medie frequenze e una strana propensione verso le frequenze medio alte.
Tutto sommato però, come dicevamo ad apertura articolo, DxOMark reputa Xiaomi 11T uno tra i migliori performer nella fascia di prezzo; a tal proposito, il device è disponibile in sconto a un prezzo davvero niente male.