Ormai lo sanno praticamente tutti, ma lo ripetiamo: oggi, Microsoft ha annunciato l’intenzione di acquisire Activision Blizzard per la cifra mostruosa di 68.7 miliardi di dollari. L’operazione deve passare al vaglio degli organi preposti e potrebbero volerci circa 18 mesi prima che venga definita: nel frattempo, però, si aprono diversi scenari sugli effetti che questa mossa avrà sull’intera industria dell’intrattenimento elettronico.
Tra questi, figura anche lo sviluppo del concetto di metaverso a cui Microsoft sta pensando da tempo. La compagnia di Redmond ha ovviamente la sua filosofia su come entrare in questo nuovo mondo che punta ad unire reale e virtuale e l’acquisizione di Activision giocherà un ruolo chiave in tal senso.
“I giochi rappresentano la categoria più dinamica ed eccitante dell’intrattenimento su tutte le piattaforme odierne e giocheranno un ruolo chiave nello sviluppo del metaverso.“
Sono le parole pronunciate da Satya Nadella, CEO di Microsoft, nel comunicato stampa che ha annunciato l’operazione, che ha poi aggiunto:
“Stiamo investendo profondamente in contenuti, community e cloud di livello mondiale per inaugurare una nuova era di gioco che metta giocatori e creator al primo posto e renda il gaming sicuro, inclusivo e accessibile a tutti.“
Ovviamente è molto presto per dire in che modo Activision possa contribuire in modo efficace e decisivo allo sviluppo del metaverso secondo Microsoft, ma è chiaro che un accordo di questa portata, il più grande di sempre nella storia della compagnia e dell’industria dei videogiochi, non potrà che avere conseguenze importanti sul futuro dell’intrattenimento.
Nel frattempo, da quel che sappiamo l’accordo prevede l’inserimento dei giochi Activision su Xbox Game Pass, il trasferimento di tutti gli studi e franchise in casa Microsoft e naturalmente la possibilità di qualche esclusiva importante per Xbox, a partire proprio dalla saga più famosa: Call of Duty.