Tutto come previsto. L’assemblea degli azionisti di Activision ha approvato nella giornata di ieri la proposta di acquisizione da parte di Microsoft annunciata lo scorso 18 gennaio.
La mozione è stata approvata con una larghissima maggioranza, pari ad oltre il 98% degli aventi diritto al voto. Si va dunque avanti verso il percorso che dovrebbe portare alla chiusura definitiva dell’accordo entro il 30 giugno 2023.
Xbox e Activision: primo semaforo verde, cosa succede adesso?
Superata una fase piuttosto formale, per Microsoft e Activision arriva adesso il momento della grande attesa. I vari enti regolatori valuteranno se sussistono le condizioni che possano danneggiare la concorrenza e il mercato libero nel caso l’affare dovesse andare in porto. Tra le parti serpeggia ottimismo, anche se non mancano le opinioni di chi sostiene che le cose potrebbero complicarsi durante il percorso.
“Il voto di grande sostegno dei nostri azionisti di oggi conferma la nostra convinzione condivisa che, insieme a Microsoft, saremo in una posizione ancora migliore per creare grande valore per i nostri giocatori, opportunità maggiori per i nostri dipendenti e per continuare a concentrarci sul diventare un esempio ispiratore di luogo di lavoro accogliente, rispettoso e inclusivo“.
Sono state le parole di Bobby Kotick, amministratore delegato di Activision, in una nota stampa rilasciata a margine dell’assemblea.
L’accordo tra Xbox e Activision è stato trovato sulla base di circa 68 miliardi di dollari: se venisse approvata, sarebbe la più grande acquisizione di sempre nella storia dell’industria dei videogiochi e una delle più importanti per quanto riguarda i settori tecnologici e dell’intrattenimento.