La New York Times Company ha acquistato Wordle, il gioco online sulle parole che ha spopolato negli ultimi mesi sui principali social network, Twitter in particolare. Sebbene non siano stati divulgati i termini dell’accordo, pare che l’operazione si sia conclusa per un “basso” numero in sette cifre. L’azienda conferma che, una volta che l’acquisizione sarà conclusa, le regole del gioco resteranno immutate.
Wordle, fenomeno di un successo da milioni di giocatori
Creato da Josh Wardle per giocare con sua moglie, nel mese di ottobre 2021 decise di pubblicarlo online dopo il successo riscosso anche tra i parenti. Se l’1 novembre era giocato “soltanto” da 90 persone, nel giro di due mesi la cifra è salita a 300.000, fino ad arrivare ai milioni giornalieri.
“È stato incredibile vedere come un gioco sia stato capace di portare così tanta gioia a tante persone e sono grato per le storie personali che alcuni di voi hanno condiviso con me. Mi avete raccontato di Wordle come di un prodotto capace di unire familiari distanti, provocare amichevoli rivalità e supportare convalescenze mediche.”
Sono state le parole di Wardle, che ha poi illustrato i motivi per cui ha deciso di cedere il gioco.
“D’altro canto, mentirei se dicessi che non è stato un po’ opprimente. Dopotutto, sono solo una persona ed è importante per me che Wordle possa crescere e continuare a regalare una grande esperienza a tutti. Ho sempre ammirato l’approccio del NYT per i loro giochi e rispetto il modo in cui trattano i giocatori. I loro valori sono in linea con i miei su queste questioni e sono entusiasta del fatto che gestiranno il gioco da ora in avanti“.
La popolarità del gioco ha prodotto ovviamente diverse alternative, di cui conosceremo il destino probabilmente dopo che l’acquisizione sarà formalizzata. Abbiamo ad esempio Wordle in italiano, ma anche una simpatica versione con le parolacce.