Manca davvero poco a quello che sembra essere il lancio del nuovo operatore unificato Wind Tre: una serie di segnalazioni seguite ai rumors dei giorni scorsi ha fatto emergere quello che sembra essere a tutti gli effetti, il nuovo logo del provider di nuova generazione.
Sembra che già in passato sia stato registrato presso l’Uffici Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) tale logo da parte di CK Hutchison, lo scorso 3 Febbraio. Appare anche la nuova scritta unificata WINDTRE. Al momento le indiscrezioni fanno presagire che questo sarà il nuovo logo ufficiale, anche se potrebbe cambiare ulteriormente a breve. Chi ricorda la fusione tra Omnitel e Vodafone, ricorderà altresì come i nomi sono mutati nel tempo fino alla scomparsa di quello che è il brand sacrificato. Non ci sarebbe da stupirsi se il nuovo logo fosse quindi dimezzato in tempi brevi, lasciando la sola onda “Wind” e sacrificando il numero “3”.
Wind Tre: presentazione ufficiale in The NoW WoW
L’evento di presentazione The WoW NoW, che si sarebbe dovuto tenere il 19 Febbraio è saltato a causa delle precauzione per il rischio di contagio da Coronavirus. La conferenza stampa serviva inoltre a presentare la società e le nuove proposte per la clientela, e le tre W presenti nel titolo dell’evento facevano presagire il titolo e logo unificato WINDTRE.
Se la vicenda Coronavirus non dovesse trovare solerte risoluzione, salterà anche la nuova data scelta per l’introduzione dell’operatore nel mercato italiano. Si parla infatti del 16 Marzo 2020, ma ancora tutto è “in work in progress”.
Nell’evento si parlerà anche di 5G, con la presenza dei partner per le infrastrutture, ZTE ed Ericsson, che hanno posto i loro ponti per le telecomunicazioni in tutta Italia, con oltre 20.000 siti disponibili al lancio.
Anche il sito istituzionale sembra aver cambiato dominio, infatti le pagine di Wind Tre sono state spostate all’interno del nuovo sito www.windtregroup.it. La registrazione del sito è avvenuta soltanto pochi mesi fa, il 3 Ottobre 2019, con intestazione a VIP-CKH Luxembourg S.r.l., cioè la società che gestisce il provider.
È stato scoperto anche il subdominio consumer.windtre.it, che sembra però essere privato e accessibile soltanto mediante credenziali (un po’ come è avvenuto con very mobile.it e dea.windtre.it).