Ecco come WhatsApp intende ricordarvi i suoi nuovi aggiornamenti sulla privacy: gli utenti inizieranno a vedere i banner che spiegano la nuova politica relativa al trattamento dei dati personali all’interno della nota app di messaggistica online.
WhatsApp: le nuove modifiche alla privacy entro l’8 maggio
All’inizio di quest’anno, quando WhatsApp ha annunciato per la prima volta la sua politica sulla privacy aggiornata, ha dovuto affrontare una serie reazioni negative da parte degli utenti. C’è stata tantissima confusione e disinformazione riguardo alle novità. Di fatto, quando la compagnia ha presentato il tutto, ha affermato che gli utenti avrebbero dovuto accettare le modifiche entro l’8 febbraio o non sarebbero stati in grado di utilizzare l’app.
Successivamente, l’azienda ha rinviato questo e ha annunciato che gli utenti avrebbero avuto tempo di rivedere i termini del contratto entro il prossimo 15 maggio 2021. Ora, in un nuovo post sul blog, la società parla di tutti i feedback ricevuti e di come renderà più facile per l’utente comprendere i cambiamenti.
Il post sul blog afferma che ora WhatsApp ha esaminato settimane di feedback e ha compreso la preoccupazione delle persone in merito al trattamento dei dati sensibili e delle conversazioni private. Gli utenti hanno temuto che tali informazioni potessero venir condivise con Facebook. Tuttavia, potete stare tranquilli: questo non è quello che farà la società e lo ha ribadito nuovamente con i nuovi aggiornamenti di stato che possono essere visti da tutti gli utenti; non di meno, prevede di includere più informazioni all’interno di WhatsApp a cui le persone possono accedere in qualsiasi momento.
Molti consumatori inizieranno presto a vedere un banner che li inviterà a dare un’occhiata alla politica relativa alla privacy. Così la società intende ricordare alle persone di rivedere e accettare le modifiche per continuare a utilizzare l’applicazione proprietaria. Il post del blog afferma che WhatsApp si impegnerà a proteggere la privacy e la sicurezza dei suoi utenti.
Infine, l’azienda è anche consapevole del fatto che moltissimi clienti stanno lasciando l’app per altri servizi (Telegram, Signal) con una migliore gestione della privacy. Per questo, la società ribadisce che la sua applicazione fornisce la crittografia end-to-end; senza di questa, chiunque può accedere alle conversazioni e leggere i messaggi degli utenti.
Voi quale piattaforma utilizzate al momento? WhatsApp, Telegram o Signal?