Rieccoci al “triste” appuntamento nel quale, come di consueto, siamo costretti ad annunciarvi che non sarete più in grado di utilizzare WhatsApp sui vostri “vecchi” smartphone Android oppure su iPhone equipaggiati con una versione obsoleta di iOS.
Siamo ormai abituati a questi stop, che non giungono certo a sorpresa ma che creano fastidiosi impedimenti a chiunque fosse in possesso di un dispositivo non più idoneo all’uso di WhatsApp che, ancora oggi, è l’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa in assoluto.
WhatsApp smetterà di funzionare su questi telefoni
Nella giornata di oggi, 29 febbraio, il servizio continuerà ad essere eseguito correttamente ma a partire da domani, venerdì 1 marzo 2024, per installare WhatsApp sarà necessario possedere:
- uno smartphone con Android 5.0 Lollipop o successivi;
- in alternativa, un iPhone che esegua iOS 12 o successivi.
Su tutti i dispositivi aventi a bordo una versione precedente dei sopraindicati sistemi operativi, l’applicazione non risulterà più compatibile.
Cosa fare se WhatsApp non funziona? In questo caso, le strade percorribili sarebbero principalmente due: controllare l’eventuale disponibilità di un aggiornamento del sistema operativo ad una delle versioni supportate; qualora non fosse presente, valutare l’acquisto di un nuovo telefono per continuare ad utilizzare la chat.
In quest’ultimo caso, Amazon propone vantaggiose offerte per portare a casa gli smartphone del momento a prezzi più che vantaggiosi. Per quanto riguarda il mondo Android, una delle occasioni più interessanti ha per protagonista Samsung Galaxy A34 5G, oggi disponibile con sconto del 41% ad un prezzo di appena 236 euro.
Pensando invece agli utenti Apple, sarebbe interessante valutare l’ottimo iPhone 13 che è possibile mettere nel carrello ad un prezzo promozionale di soli 629 euro.
Ad ogni modo, conviene stare sul chi va là: i continui aggiornamenti di WhatsApp impongono da sempre un mancato supporto per le versioni più datate dei diversi sistemi operativi e, ovviamente, vi terremmo informati qualora ci fossero ulteriori iniziative a riguardo.