Oltre un anno fa veniva lanciata su iOS un’utilissima funzionalità, vale a dire la trascrizione dei messaggi vocali WhatsApp che, finalmente è in arrivo anche sui dispositivi Android. A svelarlo è WaBetaInfo, che nell’ultima versione beta della nota piattaforma di messaggistica istantanea, la v2.24.15.5, ha riportato la presenza di questa funzionalità, peraltro già individuata in precedenti fasi di sviluppo e che ora sembrerebbe pronta a spiccare ufficialmente il volo.
Non c’è ancora l’italiano
Al momento, quindi, la trascrizione dei messaggi vocali di WhatsApp per Android è limitata ai soli iscritti al programma di beta testing, che possono già attivarla sia per le note vocali inviate che per quelle ricevute. Per utilizzarla, tuttavia, è necessario scaricare un pacchetto dati extra con lo scopo di garantire la privacy dell’utente.
Questo significa che WhatsApp fa uso di sistemi esterni? La risposta sembrerebbe negativa: la trascrizione, infatti, dovrebbe venire generata direttamente sul dispositivo dell’utente, in modo tale che nessun altro possa accedere alle note vocali o leggere ciò che viene trascritto.
Al momento tra i cinque pacchetti linguistici (inglese, spagnolo, portoghese, russo e hindi) non compare l’italiano, ma – dal momento che la versione iOS supporta già più lingue – è probabile che in futuro ne vengano aggiunte altre anche per gli utenti Android.
WhatsApp non ha ancora diffuso alcun dettaglio sul rilascio ufficiale della funzionalità, che ricordiamo essere al momento ancora limitata agli iscritti al programma beta. La trascrizione permetterà di leggere, anziché ascoltare, i messaggi vocali che ci vengono inviati: non solo sarà utile per chi si trova in luoghi dove non può ascoltarli, come un ambiente di lavoro o particolarmente rumoroso, ma si rivelerà fondamentale anche a chi soffre di problemi uditivi.