Le accortezze a tutela della privacy non sembrano mai abbastanza, specie in riferimento al contenuto delle conversazioni di WhatsApp: potrebbe ad esempio capitare di lasciare incustodito lo smartphone e che il curiosone di turno prenda l’iniziativa di sbirciare nelle chat. Grazie alla procedura che di seguito andremo a descrivere, nessun occhio indiscreto rappresenterà più un rischio per la vostra riservatezza, anche a telefono totalmente sbloccato.
Come proteggere le conversazioni di WhatsApp
Per compiere questa semplice operazione non occorrerà installare alcuna app aggiuntiva, in quanto la funzionalità a cui faremo riferimento è già prevista dal celebre servizio di messaggistica istantanea. Ora, seguite con attenzione i seguenti passaggi:
- Avviate WhatsApp e cliccate sui tre puntini in alto a destra;
- Dal menù a tendina che si aprirà, selezionate Impostazioni;
- A questo punto cliccate su Account e, in seguito, sulla voce Privacy;
- Scorrete in basso e cliccate su Blocco con impronta digitale;
- Abilitate l’opzione, dopo aver confermato la vostra identità, e decidete se il blocco debba avvenire immediatamente, dopo un minuto oppure dopo 30 minuti (scegliendo anche se mostrare o meno il contenuto delle notifiche).
Il gioco è fatto: anche se lo smartphone non fosse bloccato, per accedere alle conversazioni di WhatsApp sarà necessaria la verifica tramite impronta digitale.