WhatsApp introduce una novità, per la versione dell’app dedicata ad iPhone, che smeplificherà le chiamate di gruppo. Sembra che l’aggiornamento arriverà più tardi anche per smartphone con sistema operativo Android.
WhatsApp: chiamate di gruppo più facili
É sempre così: le novità delle applicazioni, di qualsiasi genere, sbarcano quasi sempre prima su iOS. Tuttavia, dopo qualche tempo – un periodo che varia in base allo sviluppatore ed al tipo di app – arrivano anche su Android. Accadrà la stessa cosa per l’ultimo aggiornamento di WhatsApp, che permetterà di fare chiamate di gruppo in modo molto più semplice.
Gli utenti iPhone potranno aprire la conversazione di gruppo, scegliere l’icona della conrnetta del telefono ed organizzare la chiamata che desiderano fare: basterà decidere chi parteciperà e se sarà una conferenza solo vocale o includerà anche la parte video. Al momento, il limite dei partecipanti alle chiamate (o videochiamate) di gruppo è fissato a quattro.
Inoltre, sarà possibile iniziare le chiamate di gruppo anche senza entrare in nessuna finestra di chat: sarà sufficiente scegliere la sezione dell’applicazione di WhatsApp dedicata alle telefonate ed avviarne una scegliendo chi potrà parteciparvi.
Certo, non si tratta di FaceTime. Non potrete videochiamare 30 persone contemporaneamente, ma non dovrete per forza possedere un iPhone per utilizzare il sistema. La novità sbarcherà presto anche su Android, com’è recentemente accaduto per la riproduzione PiP dei video.
Sembra che il servizio di messaggistica istantanea più diffuso al mondo continui ad impegnarsi costantemente per riuscire a fronteggiare l’ormai agguerrita concorrenza. Soprattutto quella di Telegram, che continua a crescere ed incontrare il consenso degli utenti in particolar modo per un motivo: la possibilità di salvare in cloud, in tempo reale, tutte le proprie conversazioni. In questo modo si elimina di fatto la necessità di effettuare backup costanti in locale oppure sui propri spazi online privati. Oltre a questo, c’è un altro ostacolo che WhatsApp dovrà superare per avvicinarsi a Telegram, ovvero la possibilità di utilizzare il servizio contemporaneamente su più dispositivi.