Non è la prima volta che si parla di WhatsApp a pagamento. Complici i social network, su cui le fake news proliferano indisturbate, l’eventualità di un’applicazione di messaggistica non più gratis è divenuta virale in molte circostanze.
Ora l’ipotesi sembra avere un fondo di verità ma, allo stesso tempo, gli utenti standard di WhatsApp possono dormire sogni tranquilli poiché non subiranno alcun contraccolpo dal punto di vista economico.
WhatsApp a pagamento solo per gli account business
Il team di WABetaInfo ha condiviso uno screenshot che ci aiuta ad avere un’idea più chiara su quelle che saranno le novità di prossimo arrivo:
Quindi, in cosa consisterà WhatsApp a pagamento? Nella sostanza, parliamo di alcune funzionalità esclusive che verranno messe a disposizione degli account business allo scopo di garantire una migliore e più efficace fruizione del servizio a seconda del contesto lavorativo. Ad esempio, l’utente business potrà intrattenere conversazioni con i clienti mantenendo il nome dell’azienda o della società. Non è però l’unico vantaggio di cui dovrebbe essere possibile beneficiare.
Il piano in abbonamento di WhatsApp sembra prevedere anche una gestione più flessibile della modalità multi-dispositivo. Con il medesimo account business potrebbero essere collegati fino a dieci apparecchi: sappiamo bene che, nel caso degli account standard, il limite massimo ammonta a quattro device. In ottica aziendale, questo sarebbe un plus non da poco nell’ipotesi in cui uno staff più numeroso gestisse le relazioni con il pubblico.
WABetaInfo ha fatto un paragone piuttosto calzante, associando il piano a pagamento di WhatsApp a Twitter Blue che, previa corresponsione di una quota mensile, assicura l’accesso a funzioni premium esclusive per rendere l’esperienza di utilizzo ancora più completa ed efficiente. Per adesso non abbiamo informazioni dettagliate circa le tempistiche necessarie perché queste (ed altre) opzioni a pagamento vengano messe al servizio degli account business di WhatsApp.