Le animazioni del quadrante degli smartwatch Wear OS, grazie al nuovo aggiornamento, appariranno più fluide.
Quadrante Wear OS più fluido
Mentre Android 11 per smartphone e tablet dovrebbe essere lanciato nel terzo trimestre dell’anno, Wear OS esegue ancora Android 9 Pie. Tuttavia, la piattaforma di Google per i dispositivi indossabili sta ricevendo da poche ore un update che riguarda i quadranti e che permetterà di sfruttare l’accelerazione hardware.
Ma cosa cambia in buona sostanza? Che il frame rate è più alto e, ergo, le animazioni appaiono più fluide all’utente.
Ricordiamo che Big G il mese scorso ha aggiornato la Wearable Support Library (versione 2.7.0) per consentire agli sviluppatori di richiedere canvas con accelerazione hardware. Disponibile solo sui dispositivi Wear OS che eseguono Android 9 o versioni successive, purtroppo questa funzione può ridurre notevolmente la durata della batteria di un dispositivo – a detta di Google stessa -, se implementata su quadranti con animazioni lunghe o che lavorano su ogni singolo fotogramma. Tuttavia, il produttore suggerisce – a chi si vuole cimentare sulla realizzazione di nuovi quadranti – qualche piccolo accorgimento.
Per evitare di avere un impatto negativo sui tuoi utenti, non dovresti creare animazioni di lunga durata nel quadrante. Questa indicazione non è specifica per l’utilizzo dell’accelerazione hardware, ma poiché l’utilizzo dell’accelerazione hardware aumenta il numero di frame che è possibile disegnare, è ancora più importante seguirla.
Vale la pena segnalare che a marzo si è diffusa la notizia secondo cui Google avrebbe intenzione di ristrutturare il suo sistema operativo, puntando molto sulla gestione del monitoraggio della salute e del fitness, ora superficiale. A questo punto, l’acquisizione di Fitbit da parte della società potrebbe essere l’asso nella manica per modificare le sorti della sua divisione wearable e combattere ad armi pari con Apple, Samsung, Garmin e le altre potenze.