La guerra tra Russia e Ucraina sta cambiando molte cose nel mondo. Dai social network al settore delle criptovalute, tutti sembrano essere contro l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Anche il mondo del cinema ha deciso di punire le recenti decisioni del presidente russo Vladimir Putin in materia di geopolitica. Nelle ultime ore si è schierata pure Warner Bros che ha bloccato l’uscita del nuovo film sul Cavaliere Oscuro.
In sostanza, The Batman, la nuova pellicola firmata Warner Bros e in programma per uscire in Russia il 3 marzo 2022, non debutterà sui grandi schermi del Paese. Una notizia che ha lasciato tutti sorpresi e che dimostra la portata di questa guerra che, nel 2022, non si combatte solo con bombe, razzi e colpi di fucile. Una guerra che si sta combattendo anche attraverso tutti i settori emergenti tra cui anche lo streaming on demand.
Infatti, come Warner Bros e Sony, anche Disney ha sospeso le sue uscite cinematografiche in Russia. Il 10 marzo era previsto l’arrivo di Turning Red, un film di animazione della Pixar. Stessa storia anche Netflix che ha annunciato il blocco di nuovi canali russi sulla sua piattaforma di streaming on demand. Ugual sorte anche per Morbius e gli altri film che Sony aveva in programma. Tutti rimandati quindi e attualmente non si sa fino a quando.
Warner Bros blocca l’uscita di The Batman
Niente da fare quindi per gli utenti russi appassionati e fan del Cavaliere Oscuro. Warner Bros ha annunciato che il nuovo film, The Batman, non uscirà nelle sale cinematografiche in Russia. Perciò, tutti coloro che aspettavano con ansia il 3 marzo per potersi godere la nuova pellicola dovranno attendere tempi migliori, nella speranza che Putin cambi le sorti che ha previsto per l’Ucraina.
Molto significativa la dichiarazione rilasciata da WarnerMedia per spiegare la sua posizione in merito alla decisione di sospendere l’uscita di The Batman nelle sale cinematografiche russe:
Continueremo a monitorare la situazione man mano che si evolve. Speriamo in una soluzione rapida e pacifica per questa tragedia.
A Warner Bros si unisce anche l’appello di Sony Pictures che ha deciso di sospendere tutti i film in programmazione sul suolo russo. Un portavoce della famosa casa cinematografica ha dichiarato:
I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno a tutti coloro che sono stati colpiti e speriamo che questa crisi si risolva rapidamente.
Anche lato social si sta combattendo questa guerra contro la Russia. Infatti, recente è la decisione di Meta Platforms di bannare i media russi da Facebook e Instagram. Una posizione che dimostra come un conflitto possa essere combattuto anche attraverso l’informazione e i social network, tanto che l’azienda ha scelto di lasciare aperti i profili degli utenti russi perché utilizzati per protestare od organizzare manifestazioni contro la guerra di Putin.