VPN e raccolta dati degli utenti, allarme India: quale scegliere

L'India vuole imporre alle VPN di raccogliere i dati degli utenti e conservarli: scopriamo quale rispetta in modo ferreo la nostra privacy.
VPN e raccolta dati degli utenti, allarme India: quale scegliere

Forse avrai sentito anche tu la notizia che in India il Ministro Ashwini Vaishnaw ha chiesto alle società VPN di raccogliere e trattenere i dati dei propri utenti. Una richiesta che va contro ogni principio su cui si fondano i servizi di “rete privata virtuale”.

La maggior parte degli utenti sceglie la VPN proprio in base e soprattutto alla politica aziendale per il trattamento dei dati personali. Se pur lontano dall’Italia, la misura che l’India vuole adottare e che reputa necessaria, potrebbe anche essere emulata nel nostro Paese.

Peccato però che molte delle VPN utilizzate in India sono “scese in piazza” non letteralmente, ma spegnendo i server locali nel Paese. Tutto nasce dalle recenti accuse che l’India ha lanciato ai social network in merito a ciò che viene pubblicato. Vaishnaw ha infatti dichiarato:

La responsabilità sui social media è diventata una domanda valida a livello globale. È importante ritenerli responsabili, iniziando prima con l’autoregolamentazione, poi con la regolamentazione del settore, seguita dalla regolamentazione del governo.

Peccato però che le VPN non ci stanno e forti della loro protezione alla privacy si sono dette contrarie a questa misura proposta dall’India. L’aspetto privacy è molto importante nella scelta di una VPN perché sono in gioco i nostri dati. Quale devi scegliere per non incorrere in pericolose registrazioni dati?

VPN e raccolta dati: quale scegliere

Quando scegli una VPN ti devi assicurare che questa non solo renda anonimi i tuoi dati durante la navigazione online, ma non li trattenga per altri fini. In pratica, nemmeno la società che ti offre il servizio dovrebbe conservare e consultare la tua cronologia, le tue sessioni e altro.

Perciò è necessario affidarsi a un’azienda seria che tiene al sicuro i nostri dati. ExpressVPN lo fa molto bene. Per lei la privacy viene prima di tutto e non vuole assolutamente utilizzare i dati di navigazione dei suoi utenti per altri scopi. Proprio in merito a quanto sta succedendo in India, ExperessVPN ha dichiarato:

ExpressVPN si rifiuta di partecipare ai tentativi del governo indiano di limitare la libertà su internet. In qualità di azienda concentrata sulla protezione della privacy e della libertà di espressione online, continueremo a lottare per mantenere gli utenti connessi a internet in modo libero e sicuro, garantendo la loro privacy, indipendentemente da dove si trovino.
Non raccoglieremo mai i registri delle attività dell’utente, tra cui la cronologia di navigazione, della destinazione del traffico, del contenuto dei dati o delle query DNS. Inoltre, non memorizzeremo mai i registri delle connessioni, ovvero gli indirizzi IP, indirizzi IP VPN in uscita, timestamp delle connessioni o la durata delle sessioni.

In altre parole, cosa assicura ExpressVPN? Sostanzialmente la società spiega in modo chiaro che non memorizza né raccoglie “alcun dato che possa identificare un individuo e la sua attività online“. Quindi puoi stare sicuro.

Attivala al 35% di sconto e scegli di proteggere la tua privacy sia dagli attori malevoli online sia dalla VPN stessa che non raccoglierà alcun dato che possa far risalire a te. Goditi un nuovo modo di navigare, più ottimizzato e decisamente veloce grazie ai suoi server ottimizzati con banda larga illimitata.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti