C’è una grossa novità a disposizione per chiunque abbia una velocità di connessione troppo bassa ed una Partita IVA a disposizione. Grazie all’estensione del “Piano Voucher” da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, ogni professionista può ora attingere per la propria connessione ad uno sconto che va da 300 a 2500 euro, avendo così la giusta occasione per un upgrade che possa far cambiare di marcia la propria attività.
Voucher connettività per professionisti
Il voucher connettività per professionisti è qualcosa che tende ora la mano non solo ad imprese e microimprese, ma anche a quelle “persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale“. Consulenti, professionisti indipendenti, ditte individuali: chi ha una Partita IVA ed opera per conto proprio ha a disposizione un tesoretto tanto goloso quanto prezioso da poter sfruttare. Tutto quel che c’è da fare è farne richiesta e far fare un balzo alla connettività del proprio ufficio.
Il beneficio che si ottiene è un vero e proprio sconto sulla connettività: non occorre alcuna laboriosa pratica burocratica, ma è sufficiente fare richiesta al proprio operatore di fiducia e, qualora esso sia accreditato presso il ministero, potrà elargire il voucher direttamente con uno sconto sull’abbonamento sottoscritto. Facile, immediato e a costo zero.
Il fondo complessivo è pari a 600 milioni di euro: ad esaurimento fondi non saranno più emessi voucher, dunque è consigliabile affrettarsi per evitare che la corsa allo sconto porti rapidamente alla fine della disponibilità degli sconti, tenendo presente anche la scadenza ultima del 15 dicembre. Lo sconto ottenuto dipende dal tipo di connessione a cui ci si va ad abbonare: fermo restando il fatto che occorre attingere alle migliori performance che al proprio numero civico siano disponibili, queste sono le fasce entro cui occorre identificare la propria scontistica di riferimento:
- Fascia A
rientrano in questa fascia i passaggi ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s (voucher A1) oppure tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s (voucher A2) senza indicazioni circa la velocità minima garantita; - Fascia B
rientrano in questa fascia i passaggi ad una connettività con velocità massima in download compresa tra 300Mbit/s e 1Gbit/s con velocità minima garantita pari ad almeno 30Mbit/s; - Fascia C
rientrano in questa fascia i passaggi ad una connettività con velocità massima superiore a 1Gbit/s e velocità minima garantita pari ad almeno 100Mbit/s.
In fascia A è possibile far proprio un voucher da 300€, mentre si sale a 500€ per la fascia B ed a ben 2000 euro (+500€ per eventuali costi di rilegamento) per la fascia C.
Un esempio
Un esempio concreto per comprendere come massimizzare il proprio vantaggio: chiedendo il voucher professionisti a Tiscali, si potrà accedere ad una connettività minima garantita della Fibra pari a ben 100 Mega. Questo valore implica la possibilità di attingere al miglior sconto disponibile, mettendo mano a quella “fascia C” che autorizza ad ottenere 2000 euro (+500 euro eventuali) di sconto.
In questo caso non si deve far altro che far compiere alla propria connessione un salto di qualità (oppure aprire un contratto ex-novo) abbandonando le tecnologie antecedenti e passando alla Fibra di Tiscali potendo contare su 2000 euro a disposizione per tagliare i costi di un contratto da 24 mesi.
In questo modo non si avrà soltanto un beneficio immediato in termini di scontistica, ma si andrà anche a navigare con altra velocità, altre performance, altre opportunità: un bivio obbligato, facilitato da un bonus statale che indirizza la trasformazione digitale e che consente ora anche ai piccoli professionisti di attingere alla medesima opportunità originariamente pensata soltanto per aziende e PMI.