Secondo quanto si apprende, gli utenti di Twitter su Android possono ora unirsi a degli spazi simili a Clubhouse all’interno di una piattaforma proprietaria denominata “Spaces“: questa si basa su un meccanismo di chat room audio, molto in voga in queste settimane. Su iOS è approdata a dicembre scorso, mentre sui device del robottino verde è appena arrivata.
Twitter apre Spaces, ma non del tutto
Twitter ha introdotto una versione limitata del competitor di Clubhouse su iOS a gennaio. Sebbene tutti gli utenti dell’app iOS di Twitter possano partecipare alle chat su Spaces, al momento solo pochi utenti possono provare la piattaforma. L’azienda ha infatti riferito che stava rilasciando il social per le chat vocali “ad un gruppo di utenti molto ristretto” per iniziare, dando la priorità a donne e persone di altri gruppi emarginati. Ora, anche gli utenti dell’app Android di Twitter possono iscriversi e ascoltare le conversazioni nelle room su Spaces.
Android folks, our beta is growing! starting today you will be able to join and talk in any Space. SOON you’ll be able to create your own but we’re still working out some things. keep your 👀 out for live Spaces above your home tl
— Spaces (@TwitterSpaces) March 2, 2021
Il tweet di annuncio non menziona quando gli utenti Android saranno in grado di godere di Spaces; sembra che le persone possano parlare e ascoltare conversazioni all’interno del sub-social ma pare che non si possa ospitare (ergo, creare) ancora le proprie chat. Un portavoce di Twitter ha detto in una e-mail a The Verge, che presto tutte le novità ufficiali verranno rilasciate anche su iOS.
Oltre a lanciare Spaces in beta, la compagnia ha introdotto i famigerati tweet audio lo scorso giugno su iOS per un numero limitato di persone e adesso sembra che la funzionalità stia per giungere al grande pubblico. Come funziona? Semplice: si potrà registrare e inviare audio aventi una durata massima di 140 secondi.
Twitter è stata criticata per non aver incluso delle didascalie nei suoi messaggi audio per i suoi utenti non udenti e ipoudenti, ma ha detto che avrebbe aggiunto i sottotitoli automatici agli audio e ai video nei tweet; tale feature è attesa per quest’anno.