Vodafone Italia ha presentato oggi al Sottosegretario alle Comunicazioni, Paolo Romani, l’evoluzione della banda larga mobile, realizzando la prima connessione mobile dati HSDPA (HSDPA – High speed download packet access, l’evoluzione dell'UMTS) su una rete abilitata a una velocità di 14.4 megabit al secondo (Mbps), con il prototipo di un terminale che può raggiungere i 10.8 Mbps.
Con questo sviluppo Vodafone conferma il costante impegno nel promuovere la banda larga mobile, con l'obiettivo di assicurare i migliori servizi disponibili ai propri clienti, e evidenzia la concreta possibilità offerta dalla banda larga mobile per affiancare i servizi di rete fissa in modo efficiente ed efficace nella copertura del digital divide.
“In Italia – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo – l’8 per cento della popolazione risulta ancora priva della connettività DSL. Un utile contributo a ridurre questo divario può arrivare dalle potenzialità offerte dalle infrastrutture di accesso radio, eventualmente anche condividendole tra gli operatori. In tre anni, con un investimento stimabile in meno di 500 milioni di euro, sarebbe possibile ridurre all’1 per cento la popolazione non raggiunta dalla banda larga. Per dimostrare concretamente le potenzialità di questo progetto Vodafone, si impegna nel 2009 a coprire, ogni mese in una regione diversa, un comune in digital divide”.
Vodafone investe un miliardo di euro l’anno in servizi e innovazione e ha già avviato la realizzazione della propria rete di nuova generazione che integra in una unica piattaforma tecnologie radio e fisse. Vodafone è il primo operatore nazionale ad aver applicato a tutta la rete UMTS, costituita da oltre 9.500 antenne, la tecnologia HSDPA, con una copertura di circa l’80% della popolazione. La rete di telefonia fissa conta ad oggi circa 1100 siti in unbundling su tutto il territorio nazionale.
Il test è stato effettuato nei propri laboratori milanesi, utilizzando apparati di rete Nokia-Siemens Networks in versione commerciale ed il prototipo di un cellulare Nokia. Lo sviluppo della rete HSDPA a 14.4 Mbps sarà realizzato a partire dall’inizio del 2009. Vodafone sta inoltre portando avanti a livello di Gruppo la sperimentazione dell’LTE (Long Term Evolution), la quarta generazione di servizi a banda larga mobile, che consentirà di trasmettere dati con velocità superiore a 100 Mbps rendendo possibile la fornitura di servizi del tutto comparabili a quelli offerti dalle reti fisse.