Le note disavventure economiche
del colosso francese Vivendi avrebbero fatto propendere i vertici societari
dell’azienda d’oltralpe per la completa vendita delle proprie quote nel consorzio
Vizzavi, detenuto unitamente a Vodafone. Proprio la società inglese sarebbe
fortemente interessata alla completa acquisizione di Vizzavi, che viene vista
come una fondamentale pedina del prossimo lancio di nuovi servizi mobili. Vodafone,
infatti, entro ottobre presenterà il nuovo portale mobile di Vizzavi, chiave
di volta dei nuovi servizi MMS basati sulle foto, e candidamente ispirato all’esperienza
dell’i-Mode nipponico.
Finora l’esperienza di Vizzavi
è stata poco positiva. Le perdite del consorzio sono state elevate e per farvi
fronte sono stati licenziati oltre 100 dipendenti. La vendita delle quote di
Vivendi porterebbe nelle casse della società francese oltre 150 milioni di Euro,
comunque briciole rispetto all’enorme buco da 10 miliardi di Euro che Vivendi
sta disperatamente cercando di colmare. Proprio a tal pro pare sia stata intavolata
anche un’altra trattativa con Vodafone per la vendita delle quote di maggioranza
di Cegetel,
società che controlla l’operatore mobile SFR. La vendita di Cegetel porterebbe
denaro fresco nelle casse di Vivendi e la vedrebbe risollevarsi da una crisi
che pare senza via d’uscita.
L’ipotesi di vendita di Cegetel,
però