E’ stato sottoscritto l’accordo di collaborazione di lungo termine in base al quale Vodafone Italia affiderà a Comdata la gestione dei processi amministrativi e del credito. L’accordo è costituito da due parti: il contratto di servizio, che ha durata di 7 anni ed è rinnovabile e la cessione di un ramo d’azienda di Vodafone che include oltre 900 specialisti che lavorano nelle sedi Vodafone di Ivrea, Milano, Padova, Roma e Napoli e che verranno integrati nella struttura operativa di Comdata.
Il progetto ha l’obiettivo di promuovere le potenzialità di sviluppo sia di Vodafone Italia che di Comdata, salvaguardando i livelli occupazionali e sviluppando le professionalità degli operatori coinvolti.
L’iniziativa consente a Vodafone, che da sempre identifica nella qualità del servizio al cliente un elemento essenziale di differenziazione competitiva, di fruire dei servizi di una società specializzata, con un impegno tra le parti a migliorare la qualità dei processi e del servizio.
Comdata, con questo nuovo contratto con Vodafone, compie un ulteriore deciso passo avanti nello sviluppo del proprio “core business” e nella direzione della crescita dimensionale delle proprie attivita’ in Italia. I contenuti di questo contratto ed il “know-how” che ne deriverà consentiranno a Comdata di pianificare un ulteriore sviluppo nel mercato dei servizi amministrativi e della gestione dei processi documentali.
Il contratto di servizio prevede obiettivi di miglioramento continuo della qualità del servizio erogato ai clienti finali di Vodafone. Comdata a tale scopo impiegherà le proprie migliori soluzioni ingegneristiche di processo e si è impegnata a sviluppare, presso i propri centri informatici, soluzioni altamente specializzate in grado di ottimizzare i processi di business e di supportare le attività operative svolte dai propri specialisti.
La cessione del ramo di azienda Vodafone si realizzerà col mantenimento di stabili condizioni di lavoro e dei trattamenti contrattuali dei lavoratori Vodafone interessati. E’ previsto un percorso di integrazione e di sviluppo professionale delle persone trasferite, mentre le sedi di lavoro non muteranno o saranno comunque identificate in prossimita’ delle attuali per tutta la durata del contratto.