Vivo potrebbe lanciare il suo chip ISP auto-sviluppato chiamato “Yueying“; questo potrebbe arrivare sul mercato già nel corso del prossimo mese, magari all’interno dei flagship della serie X70.
Vivo sta creando il suo ISP Yueying
Il mese scorso abbiamo riferito che i marchi di smartphone cinesi Vivo e OPPO stavano lavorando sui propri chip ISP proprietari. Ora sono emersi ulteriori dettagli sul SoC in arrivo, insieme a diverse informazioni legate al primo smartphone che disporrà di tale funzionalità.
Secondo l’ultimo rapporto, il primo chip ISP sviluppato da Vivo ha il nome in codice “Yueying“; potrebbe venire ufficializzato il mese prossimo, ovvero a settembre 2021. È stato anche riferito che i terminali della serie X70 potrebbero i primi a disporre di tale funzionalità sotto la scocca.
Vivo sembra essere piuttosto concentrato sullo sviluppo dei propri chip poiché la società sta pianificando di avere un team di circa 500-600 membri in questo dipartimento, ha affermato Hu Baishan, vicepresidente esecutivo del marchio.
La società sta anche cercando di assumere diversi nuovi dipendenti che lavoreranno all’interno della divisione chip nell’area Ricerca e Sviluppo ed è disposta a pagare queste maestranze profumatamente; questo è ciò che indica il rapporto di ITHome.
Finora, siamo a conoscenza di due brand relativi ai chip dell’azienda: Vivo SoC e Vivo Chip. Le categorie di prodotti coperte da questi due marchi includono unità di elaborazione centrale, modem, chip per computer, circuiti stampati e archiviazione per computer.
Non di meno, il colosso cinese ha anche pianificato di investire una quantità enorme di denaro nella ricerca e sviluppo della rete 5G, nel settore dell’intelligenza artificiale e di altre tecnologie emergenti.
Anche la sua consociata OPPO sta sviluppando il proprio ISP che dovrebbe essere rilasciato all’interno dei flagship della gamma Find X4 all’inizio del prossimo anno. Il team di sviluppo dei chip di OPPO conta circa 1.000 membri.
Un altro marchio cinese, Xiaomi, ha già lanciato il suo primo chip ISP auto-sviluppato chiamato Surge C1 ed è presente all’interno del suo primo smartphone pieghevole, il Mi Mix Fold lanciato a marzo di quest’anno.
Il piano di creare i propri chip sembra essere una mossa precauzionale poiché le compagnie asiatiche hanno deciso di diventare autosufficienti dopo aver visto la disfatta di Huawei a seguito dei ban statunitensi.