Vivo X60 Pro 5G versione Global è appena giunto sul mercato internazionale insieme alla sua iterazione standard. Non di meno, il device gode di un processore Snapdragon 870 di Qualcomm.
Vivo X60 e X60 Pro 5G: cosa cambia?
La serie Vivo X60 è composta dal modello standard e dall’iterazione premium. Anche se il marchio ha lanciato in precedenza l’X60 Pro+ in Cina all’inizio di quest’anno, dubitiamo che questo gadget verrà lanciato al di fuori della Cina.
I due terminali appena annunciati adottano entrambi un design simile ma con differenze sostanziali alle specifiche tecniche. I due telefoni sono alimentati da un chipset Snapdragon 870. La controparte cinese invece, ottiene un Exynos 1080 realizzato da Samsung a 5 nanometri.
Il chipset Snapdragon 870 è un processore leggermente più conveniente rispetto al processore di punta di fascia alta. È dotato della CPU Kryo 585 che ha il suo core principale con clock a 3.2GHz. Il SoC include anche una GPU Adreno 650 e il modem Snapdragon X55 5G fornisce il supporto per le reti mmWave e sub-6GHz. Il chipset supporta anche il Bluetooth 5.2, il Wi-Fi 6 e il Quick Charge 4+. Il tutto è accoppiato con 12 GB di RAM su entrambi i modelli con 256 GB di memoria interna a bordo.
L’aspetto della fotocamera è ancora un’altra parte in cui la versione Global dell’X60 Pro 5G differisce da quella cinese. Il modello originale lanciato in oriente non molto tempo fa presenta una configurazione “quad-camera” con il quarto sensore che è un obiettivo periscopico da 8 MP 5x. L’X60 Pro 5G standard per i mercati internazionali invece, una configurazione a tre ottiche sul retro proprio come l’X60 5G.
È interessante notare che l’X60 Pro 5G ha la stessa configurazione della fotocamera dell’X60 5G vanilla. La cam anteriore è un sensore da 32 Megapixel su entrambi i modelli, mentre sul posteriore troviamo una da una combinazione così composta: 48 MP + 13 MP + 13 MP.
Tuttavia, le aperture delle fotocamere su entrambi i modelli sono diverse. Infine, è presente la Gimbal Stabilization 2.0 progettata per aiutare l’utente a catturare scatti nitidi anche quando il telefono non è tenuto in modo stabile.
Vivo ha anche introdotto una tecnologia sviluppata autonomamente chiamata Pixel Shift Ultra HD Imaging. Durante la ripresa, il gimbal si sposta per raccogliere più informazioni sui pixel. Un algoritmo integra le informazioni e quindi compensa i dati mancanti per produrre scatti ad alta definizione (HD) con dettagli più vividi. La fotocamera è ancora co-ingegnerizzata con Zeiss.
I due terminali racchiudono un display AMOLED da 6,56 pollici ciascuno con una risoluzione FHD + di 2376 × 1080 pixel. Inoltre, gli schermi sono dotati di una telecamera perforata posizionata al centro del pannello e di un vetro posteriore curvo.
Non manca un sensore di impronte digitali in-display sui due modelli così come il supporto all’HDR10 e all’HDR10 +. Mentre l’X60 Pro racchiude una batteria da 4200 mAh, quella dell’X60 5G è più spinta fino a 4300 mAh. Entrambi i modelli sono dotati di supporto per la ricarica rapida da 33 W.