In passato, le OEM (Original Equipment Manufacturer) cinesi, ovvero aziende che realizzano prodotti, parti o componenti utilizzati poi da altre società definite “casa madre” che vi appongono il proprio logo sopra, non hanno fatto un lavoro brillante nel mantenere il software dei loro telefoni aggiornato nel tempo.
Tutto ciò ha iniziato a prendere una piega differente quando le suddette aziende hanno iniziato a diventare rilevanti nella scena globale. Al giorno d’oggi, infatti, la maggior parte delle aziende cinesi dà la priorità agli aggiornamenti Android o quando questo non è possibile tempestivamente fornisce informazioni chiare ai propri clienti.
OriginOS in arrivo su smartphone Vivo
Ci sono però ancora sistemi operativi che soffrono di problemi prestazionali e tra questi vi è il FunTouchOS di Vivo che, a parte le sue consociate Oppo e Realme, è al momento il meno brillante e il meno popolare dell’ecosistema. L’azienda ha subito anche delle perdite economiche ingenti in passato a causa della mancanza di aggiornamenti, ma adesso – complice probabilmente anche l’espansione in Europa -Vivo vuole cambiare questa situazione con un nuovissimo overlay di Android soprannominato OriginOS.
I primi rapporti sul rebranding di FuntouchOS in OriginOS sono apparsi all’inizio di questa settimana. Il progetto è una revisione completa del FuntouchOS e segnerà l’arrivo di una nuova identità per l’azienda almeno in termini di sistemi operativi. Dopo alcuni incessanti rumor, Vivo ha ufficialmente confermato che il sistema operativo Origin è reale e arriverà presto per tutti gli smartphone idonei. Inoltre questo importante cambiamento arriva in un momento perfetto poiché gli smartphone Vivo stanno ottenendo un buon successo, soprattutto nel mercato indiano.
Secondo alcuni esperti, il nuovo sistema operativo sarà annunciato il 19 novembre, ovvero il giorno in cui Vivo terrà la sua conferenza con gli sviluppatori. In quell’occasione sicuramente conosceremo tutti i dettagli sul nuovo ramo software dell’azienda, la quale potrebbe anche cogliere l’occasione per svelare il Vivo X60. Il nuovo telefono seguirà il successo del potente Vivo X50 incentrato sul comparto fotografico e potrebbe essere proprio il primo smartphone con il nuovo sistema operativo Origin.
Se queste indiscrezioni dovessero rivelarsi corrette, significa che il nuovo sistema operativo si baserà su Android 11. Non è tutto, oltre al nuovo dispositivo e software, la conferenza di Vivo del 19 novembre si concentrerà su applicazioni, giochi, cooperazione aziendale, altri segmenti tecnologici, prodotti IoT e tanti altri argomenti. Secondo un noto leaker cienese, Digital Chat Station, OriginOS sarà anche il sistema operativo di altri dispositivi dell’azienda divenendo una delle migliori personalizzazioni dell’interfaccia utente Android in circolazione.
Si tratta di affermazioni audaci e pertanto non ci resta che attendere il 19 novembre per saperne di più.