La serie “X” di Vivo aiuta l’azienda ad ottenere un’enorme crescita nel segmento degli smartphone entry-premium in Cina e nel resto del mondo.
Vivo continua a crescere: sarà uno dei protagonisti del 2022
Poiché gli OEM cinesi di smartphone hanno ormai dominato più o meno completamente il segmento dei telefoni a basso costo, il settore di fascia medio-alta sta diventando sempre più importante. Non solo la gamma è in attesa di essere conquistata, ma i telefoni di valore superiore sono anche più redditizi.
Ad oggi, la società leader nella gamma dei terminali entry-premium, tuttavia, è stata Vivo, la quale ha fatto notevoli progressi in Cina. La quota di mercato dell’azienda nell’intervallo $ 500- $ 599 (a prezzo all’ingrosso) è aumentata dal 10% al 20% in appena un anno, precisamente da settembre 2020 a settembre 2021. La suddetta fascia di prezzo, un tempo, era dominata da Huawei.
Gran parte del settore è stato guidato nientemeno che dall’offerta X70 Pro di punta di Vivo e, naturalmente, dai progressi della compagnia nell’innovazione nella tecnologia delle fotocamere. La società, di recente, ha anche collaborato con il leader della tecnologia ottica ZEISS.
Tuttavia, la line-up “X” non è sempre stata un’offerta esclusivamente premium. In precedenza aveva confini sfocati, qualcosa che è stato affrontato con il lancio della serie S nell’aprile 2021.
Passando allo stesso mercato cinese degli smartphone, Counterpoint Research si aspetta di vedere una crescita piatta quest’anno, in parte per via della famosa carenza di semiconduttori. Il lento tasso di crescita delle dimensioni del mercato sta portando gli OEM a entrare nel gioco delle entrate e del prezzo medio di vendita (ASP).
La società di ricerca afferma inoltre che gli OEM cinesi non sono più contenti di essere incoronati come “re dei prezzi accessibili” e sono desiderosi di accaparrarsi il segmento dei telefoni della fascia media.
Questo settore sta diventando sempre più un territorio strategico per tutti gli OEM cinesi e si prevede che la concorrenza al suo interno possa aumentare sempre di più nel corso del prossimo anno.