La storica piattaforma di Twitter dedicata ai video, vale a dire Vine, torna con una nuova app rinnovata, che prende il nome di Byte. Sarà in grado di contrastare la forte ascesa di TikTok?
Vine ritorna come Byte
Oggi fa il suo debutto, su iOS e Android, la nuova app Byte. La piattaforma permette agli utenti di girare e condividere video di sei secondi, una durata inferiore rispetto al tempo massimo che TikTok mette a disposizione (vale a dire sessanta secondi). L’arrivo di Byte giunge due anni dopo che il co-fondatore di Vine, Dom Hofmann, aveva dichiarato di essersi messo al lavoro sul successore della celebre app. Sebbene Hofmann ci abbia messo un bel po’ per metterla appunto, la piattaforma è ricca di feature che la rendono social friendly, fra cui il feed, la pagina Esplora, le notifiche e i profili. Curiosando all’interno dello strumento, sembra che i creatori della nuova app abbiamo messo da parte tutti quegli effetti di cui è ricco TikTok: ci chiediamo se tale scelta fuori dal coro permetterà a Byte di mettersi al pari passo con la ben più ricca app del momento.
Tuttavia, ciò sui cui si concentrerà Byte è la creazione di video da 6 secondi da riprodurre in loop, mettendo in mostra una nuova interfaccia e seguendo i trend del momento, come lo scorrimento dei video uno dopo l’altro, dall’alto verso il basso, alla stregua di TikTok.
Quello che dovrebbe differenziate Byte dalle altre app di micro-intrattenimento, dovrebbe essere, a quanto detto dai suoi progettisti, la possibilità di monetizzare. Non è ancora chiaro come lo farà, anche se un’indiscrezione ha fatto cenno alla possibilità di lanciare un progetto pilota all’interno di Byte, che offrirebbe la possibilità di portare a casa un po’ di soldini agli utenti che diventano popolari sulla piattaforma.