I “mi piace” presto spariranno da X (ex Twitter). O meglio: ad essere eliminata sarà la scheda presente nei profili personali che permette a tutti gli utenti del social di curiosare tra i like degli altri. A confermare quella che era, inizialmente, soltanto una supposizione sono stati gli stessi ingegneri di X, tramite dei post pubblicati sul social.
Maggiore privacy? Sì, ma senza qualche rischio
“Sì, stiamo rendendo i like privati”, ha esordito il direttore tecnico di X, Haofei Wang. Stando alle sue spiegazioni, sembra che lasciare i mi piace pubblici possa incentivare un comportamento sbagliato, costringendo gli utenti a evitare di cliccare quel famigerato cuoricino per timore di ritorsioni (da parte di troll, ad esempio) o per proteggere la propria immagine pubblica.
La novità non riguarderà i creatori dei post, come ha aggiunto il senior software engineer Enrique Barragan, che continueranno invece a vedere chi e quanti utenti hanno messo mi piace ai tweet. Una scelta che sembra dunque dettata dalla volontà di alzare il livello di privacy degli utenti.
Ma che potrebbe avere un altro lato della medaglia. Come segnalano alcuni utenti in risposta ai post degli ingegneri X, infatti, eliminare completamente la funzionalità potrebbe giustificare un maggior proliferare di bot e dunque di like falsi.
Un dubbio più che lecito, a cui Barragan ha replicato spiegando di essere attivamente al lavoro per individuare e rimuovere più bot possibili, anticipando futuri cambiamenti che potrebbero aiutare a combattere significativamente il problema. Non è ancora chiaro quando la “funzionalità” verrà eliminata, ma dalle prime informazioni sembra che sarà estesa a tutto il bacino di utenza di X, e non soltanto limitata agli abbonati Premium.