
Lo standard USB-C è diventato obbligatorio per tutti gli smartphone (e non solo) in Europa. La direttiva sull’adozione di una porta di ricarica comune per tutta l’UE, approvata dal Consiglio nell’ottobre 2022, è diventata una realtà due giorni fa, il 28 dicembre 2024. Con la sua entrata in vigore, tutti i dispositivi elettronici venduti nell’Unione Europea saranno obbligati ad adottare la porta di ricarica USB-C.
USB-C, si cambia: risparmiati gli iPhone più recenti
I dispositivi elettronici esistono in tutte le forme e dimensioni, ognuno con il proprio caricabatterie. Se negli ultimi anni l’USB-C era ormai diventato prassi (sostituendo mini-USB e micro-USB), qualche voce fuori dal coro ancora c’era: Apple ne è il più grande esempio, dal momento che per generazioni di propri dispositivi ha adottato l’iconica porta di ricarica Lightning.
Ora, grazie alla legislazione UE appena entrata in vigore, Paesi come l’Italia adotteranno definitivamente USB-C come proprio standard non soltanto per smartphone, ma anche per tablet, fotocamere digitali, cuffie, auricolari, console per videogiochi, altoparlanti portatili, e-reader, tastiere, mouse e sistemi di navigazione portatili.
Se un dispositivo non supporterà la ricarica tramite USB-C, non potrà essere venduto all’interno dell’Unione Europea. Gli effetti di questa nuova norma li abbiamo già visti: ad Apple, ad esempio, non è più consentito vendere iPhone 14 e iPhone SE dotati di attacco Lightning, per questo motivo li ha ritirati prematuramente dal mercato europeo. Fortunatamente, l’azienda si è adeguata già dalla serie iPhone 15, per cui gli smartphone più recenti non sono interessati dal cambio.
E i laptop? La legislazione dà tempo fino al 28 aprile 2026 ai produttori di aggiungere USB-C come opzione di ricarica per i portatili venduti nell’UE. “Da oggi l’USB-C diventa ufficialmente lo standard comune per la ricarica dei dispositivi elettronici nell’UE. Significa una migliore tecnologia di ricarica, una riduzione dei rifiuti elettronici e meno difficoltà nel trovare i caricabatterie di cui hai bisogno”, ha scritto la Commissione Europea in un post su X.