UPDATE: Samsung non può vendere Exynos ad altri produttori

Qualcomm avrebbe una licenza di brevetto per evitare la vendita a terze parti. Ma la società smentisce.

I produttori Exynos realizzati da Samsung hanno dimostrato di essere allo stesso livello dei migliori e hanno prodotto risultati che rivaleggiano persino con gli Snapdragon di Qualcomm. Ma allora perché Samsung non vende i suoi chip ad altri produttori di smartphone? Domanda lecita, che tante persone si sono finora poste senza ottenere risposta. Per molto tempo il motivo più plausibile era che Samsung stava solo cercando di proteggere la sua tecnologia. Un nuovo rapporto proveniente dalla Corea del Sud afferma adesso il contrario. Secondo tale relazione, sarebbe stata Qualcomm a bloccare la vendita dei processori Exynos ad altri produttori.

Samsung Exynos 8895
Samsung Exynos 8895

Più precisamente, il rapporto afferma che Qualcomm avrebbe sfruttato abusivamente una licenza di brevetto per evitare che Samsung vendesse il suo processore a produttori di terze parti per almeno 25 anni. La pratica sleale è venuta alla luce in una risoluzione della Fair Trade Commission incentrata su un caso di abuso sul potere di mercato di Qualcomm. La Fair Trade Commission aveva già multato Qualcomm per 873 milioni di dollari dopo aver concluso che il chip-maker aveva usato la sua posizione di mercato abusivamente in Corea del Sud.

Questa la posizione ufficiale di Qualcomm: "Qualcomm non si è mai intromessa su come Samsung intende vendere i suoi chip a produttori di terze parti, e nessun accordo è mai stato stipulato per impedire a Samsung di farlo. Qualsiasi dichiarazione in cui si afferma il contrario è falsa".


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