Sono stati circa 98 milioni i telefoni cellulari
venduti in tutto il mondo da marzo a giugno, secondo i risultati di una ricerca
diffusa in questi giorni da Dataquest.
Nokia ancora una volta risulta essere l’azienda
leader, con 27 milioni di cellulari venduti in questo periodo ed una quota di
mercato pari al 28%. Seguono Motorola con 15 milioni (16%) ed Ericsson con 10
milioni (10%). A pari merito aziende come Panasonic, Alcatel, Siemens e NEC,
tutte con un risultato vicino ai 5 milioni di pezzi ed una quota di mercato
del 5%. Gli analisti che si sono occupati
di questa ricerca mettono inoltre in evidenza il fatto che in molti paesi la
notorietà del nome del produttore ha un peso maggiore rispetto alle caratteristiche
tecniche del telefono cellulare.
‘Il mercato si sta spostando dai telefoni cellulari
della seconda generazione ai vari modelli compatibili con le nuove tecnologie
per la trasmissione dati e per l’accesso ad Internet, come WAP, i-Mode e così
via’, dichiara Bryan Prohm, uno degli analisti di Dataquest. ‘Il
successo dei modelli più economici ha fatto in modo che venissero a cadere
molte delle barriere che impedivano l’ingresso sul mercato di nuove aziende,
con il risultato che l’offerta è ora allineata con la domanda’.